PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] ). Per il commento ai Promessi Sposi, cfr. la presentazione di G. Nencioni alla ristampa de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni raffrontati sulle due edizioni del 1825 e del 1840 (Firenze 1992). Per l’opera narrativa, oltre all’introduzione di F ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] di favorire un conoscente, è testimoniato dal fatto che, anche dopo la polemica contro il Monti e la risposta di questo, il Manzoni insisteva, con lo stesso Monti, a lodare l'opera e a difenderne l'autore. Scrivendone al Monti il 16 giugno 1807, il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] pp. 202-206). Un prezioso elenco di lettere al B. e di minute del B. è nel Catalogo degli autografi Manzoni-B. appartenuti al fuconte G. Manzoni, Roma 1894 (vendita G. Sangiorgi; nn. 631-731: Carteggio scientifico di B. B. Appunti di B. B., ma anche ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] critica letteraria in onore di F. Flamini, Pisa 1916; La poesia di Dante, Napoli 1921; Il pensiero e l'arte di A. Manzoni, in Nuova Antologia, 1º sett. 1923; Scrittori d'Italia, Milano-Roma 1926-1938; Studi e profili letterari: da Guido Cavalcanti a ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] della Grecia, in Otto/Novecento, XXXV (2011), 3, pp. 25-53; A. Saccone, Il «geroglifico» Dossi e la «difficile facilità» di Manzoni e R., in Alberto Pisani Dossi scrittore e uomo di stato. Atti delle Giornate di studio..., Roma... 2010, a cura di C ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] Provincia di Milano, Torino 1894, p. 269; P. Mezzanotte-R. Simoni-R. Calzini, Cronache di un grande teatro, il teatro Manzoni di Milano, Milano 1952, passim;C.Grillantini, Storia di Osimo, Pinerolo 1957, p. 782; P. Mezzanotte-G. Bascapé, Milano nell ...
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RAVIZZA, Carlo
Chiara Continisio
RAVIZZA, Carlo. – Nacque a Milano il 27 ottobre 1811, unico figlio di Carlo e di Antonia Taddei.
La sua era una famiglia di operosi fabbricanti di calze che, pur senza [...] , Carlo si iscrisse al ginnasio di Brera, dove ebbe maestro di umane lettere l’abate Giuseppe Pozzoni, precettore di Pietro Manzoni, figlio del più noto Alessandro, e nel 1827 si iscrisse all’Imperial regio liceo di porta Nuova (oggi Parini). Qui ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] , XIII (1° maggio 1883), pp. 383-393.
Fonti e Bibl.: Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Bodio, Carteggio Bodio 2299/1-4; Manzoniano, Manz.B. XXXIII.92/1-2; Manz.B. XXVIII.6/1-4; Grosio, Archivio storico del Comune, Visconti Venosta (1238-1958 ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] affidò a una lettera inviata al C. in data 26febbr. 1847; il 6 marzo il C. rispose invitando Manzoni a rendere pubblica la lettera; il Manzoni rispose affermativamente, pur con esitazioni, il 29 marzo; ma solo tre anni dopo dette seguito all'idea ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] , fu l'ultimo di otto figli.
Trasferitosi con la famiglia a Milano, frequentò successivamente il ginnasio Beccaria, poi il Manzoni e il Parini. Quindi si laureò in legge a Pavia. Fin dagli anni giovanili cominciò a interessarsi di politica e ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...