BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] raccolti in un volumetto di 90 pp. pubblicato dal Comune di Lucera il 22 ott. 1899;ipensierisono 183 più 21 del Manzoni; il volume contiene anche alcuni ricordi biografici del Crispi; il suo titolo è R. B., Pensieri inediti con ricordi biografici per ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] di Montignoso in Lunigiana, storico e studioso di Alessandro Manzoni, aveva avuto influenza la cultura della Toscana risorgimentale nella sua declinazione moderata; la madre apparteneva a una ricca famiglia di imprenditori della seta.
Già incline ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] -312; S. Piccini, Grassi e Finlay, in Pensiero medico, XLIV (1955), pp. 3-4.
Dell'A, si fa menzione in varie lettere del Manzoni (cfr.specialmente Lettere inedite di A. M., a cura di E. Gnecchi, Milano 1896, p. 127). Notizie dell'A. in C. v. Wurzbach ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Momigliano, F. D. e il dantismo d'una volta, in Elzeviri, Firenze 1945, pp. 15-20; M. Porena, L'interprete di Dante e Manzoni, in La Fiera letteraria, 28 genn. 1950, pp. 1 s.; E. Ciafardini, F, D., Napoli 1952; M. Barbi, Problemi fondamentali per un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] della storia, Torino 1948, pp. 427-443; N. Sapegno, Storia di C., in Società, V(1949), pp. 5-23 (poi in Ritratto di Manzoni e altri saggi, Bari 1962, pp. 232-255); P. Alatri, C. giacobino, Palermo 1953; A.Momigliano, Lett. a Lidia, in Ultimi studi ...
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NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] severa, improntata ai valori della religione cattolica. Conclusi gli studi classici al liceo Manzoni, nel 1907 si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università di Pavia. Laureato con il massimo dei voti nel luglio 1913, frequentò da assistente ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] , a Vladimir Vogel, fino alla nuova generazione italiana del dopoguerra (Bruno Maderna, Luciano Berio, Luigi Nono, Giacomo Manzoni, Aldo Clementi, Camillo Togni).
Nel 1953 Dallapiccola compose le musiche per il documentario che Rognoni dedicò al ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] possidente.
Trasferitosi da bambino a Milano con la famiglia, dopo il diploma conseguito al liceo Manzoni si avviò nel 1891 agli studi ingegneristici presso il Regio Istituto tecnico superiore. Qui studiò per un biennio, per poi trasferirsi alla ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] , ma nella sua prima apparizione nel Fermo e Lucia non vengono taciuti i suoi natali cremonesi. là del resto certo che il Manzoni conobbe il terzo dei tre documenti più avanti citati tra le fonti, ed è molto probabile che abbia avuto accesso anche al ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] tristemente noto: la terribile e famosa pestilenza immortalata da A. Manzoni nei Promessi sposi, che spopolò la città di Milano. Il M. trovò scampo dal contagio insieme con i genitori nella tenuta di famiglia a Lesmo, in Brianza. A Milano condusse ...
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manzoniano
manżoniano agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce ad A. Manzoni (1785-1873), al suo pensiero e alla sua opera: gli scritti m., la poesia, la prosa m.; la teoria m. della lingua (v. manzonismo). In partic., e per lo più come sost.,...
manzonismo
manżonismo s. m. – 1. L’adozione del fiorentino parlato dalle persone colte propugnata da A. Manzoni come lingua letteraria comune per tutti gli italiani; più in partic., il carattere e lo stile di coloro, soprattutto scrittori,...