BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] base di solide conoscenze della Scrittura e della lingua ebraica. Il trattato, che è preceduto da una lettera al mantovano Giovanni Benavides ed è dedicato alla nobiltà vicentina, consta di due parti: nella prima, articolata in cinque capitoli, il ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] San Clemente (ora dei Penitenzieri), dove l'A. ospitò poi il duca dì Ferrara Alfonso d'Este (1513) e la duchessa di Mantova Isabella d'Este Gonzaga (1514). Dotato di rendite assai cospicue (Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando I e moglie del re d ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] , coincidenza con la grave ribellione antiviscontea verificatasi a Verona pochissimi, giorni avanti) fu cacciato da Gian Galeazzo e si rifugiò a Mantova. Qui morì poco dopo, nel 1392 o 1393.
Il D. ebbe, da una Costanza da Ponte Pietra di Verona, tre ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] e pronta per essere licenziata nel 1608, ma, per il venir meno del contributo finanziario promesso dal principe di Mantova Ferdinando Gonzaga, Pergamini non riuscì a vederla stampata in vita; fu pubblicata postuma per cura del nipote Orazio Negri ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] Tommaso da Lecco, a difesa della riforma osservante. Nel 1474 partecipò al Capitolo della congregazione lombarda riunito a Mantova, dove venne fatto oggetto di particolare venerazione. Nel 1745 il maestro generale Leonardo Mansueti gli affidò a più ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] l'esecuzione del G. è attestato dal fatto che il 9 apr. 1568 Endimio Calandra, durante gli interrogatori svolti a Mantova, venisse sollecitato a dare risposte sui suoi contatti con ambienti ereticali nella diocesi di Caserta (S. Pagano, Il processo ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , in uno dei primi atti del suo pontificato (21 marzo 1741) lo annoverò tra i beati; e Pio X, che da vescovo di Mantova lo aveva, anche con esametri latini, celebrato (1892), da papa lo proclamò santo (11 dic. 1904; festa: 11 ottobre).
Poche sono le ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] servì di lui per portare a compimento delicate missioni. Nel 1459 il F. si recò con il papa al congresso di Mantova, riunito in vista della crociata contro i Turchi; venne poi nominato collettore delle decime nel territorio di Siena. L'anno seguente ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] , Guarino, Trapezunzio e Filelfo. Acquistò molti incunaboli (tra cui un esemplare della Roma triumphans di Biondo, edito a Mantova nel 1471-73, di cui il carmelitano integrò una lacuna con inserto manoscritto), che denotano una grande apertura verso ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] ; X (1779), col. 52; le Efemeridi letter. di Roma, VI(1777), pp. 132 s.; VIII (1779), pp. 122-25; il Giorn. d. letter. ital.(Mantova), II (1793), pp. 295-300; il Giorn. eccles. di Roma, VIII(1793), p. 104; IX (1794), pp. 70-74; G. Colucci, Antichità ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...