CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] si sposta a predicare da una località all'altra: predica ad Assisi nel marzo 1471, la quaresima a Bologna nel 1472, forse a Mantova nel 1473, a Siena nel 1474, ancora ad Assisi nel maggio-giugno e agosto dello stesso anno, forse a Foligno nel 1475, a ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] italiani (I frutti Carlo pretiosi e rari). Forse è da identificare con lui il Carlo da Fano paggio del duca di Mantova Federico II Gonzaga, che, vestito da sposa, porta a effetto una burla ai danni del marescalco protagonista dell'omonima commedia di ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di Pisa, Pisa 1974, p. 83 nr. 81, fig. 102; G.C. Schizzerotto, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, p. 133 nr. 197; S. Rodriguez, s.v. Cuore (cambio del), in Dizionario enciclopedico di spiritualità, Roma 1975, I, pp. 502 ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] amicizia per il C. e rispetto per i suoi antenati. A Venezia aveva ricevuto notizie confortanti anche per quanto riguardava Mantova; e confermava l'impegno a recarsi a Genova. E proseguiva: "E vengo alla questione più grave. Il re di Castiglia ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] vicino a Martino V. Insieme con lui lasciò la città del concilio il 16 maggio 1418; dopo lunghe permanenze a Ginevra, Torino, Mantova e Firenze, la Curia, il 28 sett. 1420, giunse a Roma, dove il papa rimase durante tutto il suo pontificato, eccetto ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] il duca di Savoia occupò nel 1613 il ducato di Monferrato, provocando l'intervento militare spagnolo in favore di Mantova. Un primo successo ottenuto dalla mediazione francese e pontificia nel giugno del 1615 rimase senza seguito per lo scoppio ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] et ses démOlés avec le pape Innocent X (1644-1648), Paris 1914, passim; R. Quazza, La guerra per la success. di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, 1, pp. 499, 510-513, 520; 11, pp. 14, 20-23, 49, 64, 65; L. von Pastor, Storia dei ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] , nel 1488 a Bologna. Si dedicava inoltre alla predicazione e alle discussioni pubbliche, oltre che a Venezia, anche a Mantova, Cremona, Bologna. Il prestigio di cui godeva nell'Ordine gli fece attribuire cariche di una certa importanza: una volta ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] del 1595 del Pastor fido di G.B. Guarini (la messinscena è forse da correlare al passaggio a Crema del duca di Mantova del 1593); è ipotesi plausibile che dietro la formula dell'"eccellenza di musica" registrata dai cronisti si celino anche il L. e ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] certamente in Italia settentrionale, forse a Pavia, dove l'imperatore si trovava alla fine di gennaio (Böhmer, n. 86), oppure a Mantova, dove soggiornò verso la fine di febbraio (ibid., n. 87).
Va ricordato che in alcuni casi (Del Treppo, Cilento) la ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...