PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] onorario alla locale Accademia filarmonica, iniziò lunghe tournées che lo portarono nei teatri di Milano, Verona, Pavia, Mantova, Genova, Bologna, Firenze con un repertorio comprendente anche composizioni proprie.Per i suoi meriti venne affiliato ad ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] domeniche e i giorni festivi e di insegnare ai chierici. Nello stesso anno da Venezia inviò un Magnificat al duca di Mantova, al quale scriverà ancora nel 1502 da Roma, qualificandosi scudiero del papa. Dopo tale anno le sue tracce si perdono. Dalla ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] Wagner, Mefistofele di A. Boito e Werther di J. Massenet (nel ruolo di Sofia), opere in cui si esibì a Parma a Mantova diretta da G. Podestà.
Il successo la portò al teatro Fraschini di Pavia (ancora in Turandot); cantò poi in Giuliano di R. Zandonai ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] , dal '58 al '60, alla corte del Madruzzo, per poi accettare nel '61 l'invito fattogli da Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli offrì la direzione della celebre cappella ducale di S. Barbara. Il C. era famoso allora come compositore e come ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] strettamente intrecciate fino almeno al 1606.
Nel 1582 Leonardo Maria I, declinata un’offerta di Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, aveva trasferito la famiglia a Ferrara per poter servire Alfonso II d’Este. Per alcuni anni tutti insieme i Piccinini ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] di Bogliaco, si trasferì nella cittadina della moglie, dove verosimilmente intraprese un'attività autonoma. Proprio nel 1743 operò nel Mantovano: abbiamo infatti la prima notizia della costruzione di un suo organo per la parrocchiale di Belforte ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] Regio di Parma (con Renata Tebaldi); nello stesso anno, diretto ancora da Capuana, al Comunale di Bologna fu il Duca di Mantova nel Rigoletto. Il debutto al teatro alla Scala di Milano avvenne il 28 dic. 1946 (due giorni dopo la riapertura del teatro ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] affermando in quel tempo.
Sia le Arie sia l'Orfeo furono dal B. inviati da Firenze in dono al duca Ferdinando di Mantova con una lettera dell'ii giugno 1616 (in Ademollo, La bell'Adriana...), assai significativa per la sobria difesa che egli fa delle ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] nel 1700, in cui figurano i "contrabassi senza cembalo". Nel 1702 l'A. fu nominato maestro di cappella onorario del duca di Mantova; nel 1706 (come risulta dal titolo delle sue Sonate a 3)era pure maestro dell'Accademia di Santo Spirito di Ferrara ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] , Indice dell'Arch. Notarile; Ibid., G. N. Alidosi, Vacchettino n. 13 di rubriche, 410, p. 11; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta 1069, serie E. XXVI. 2 (lettere di Eleonora); Arch. di Stato di Modena, Archivio Estense, Carteggio con ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...