COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , che ai primi di dicembre lo portò alla morte. Aveva fatto testamento nominando tutori del figlio Federico Gonzaga, duca di Mantova, il fratello Francesco e il padre Ludovico, a cui sarebbe rimasto affidato nel caso che la C. si fosse risposata ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] riscosse un successo personale tale che, alla sua partenza, nell'aprile 1604, la regina Maria de' Medici così scriveva alla duchessa di Mantova: "elle a donné tout contantement d'elle et de sa troupe au Roy mon seigneur et à moi".
Nel suo viaggio di ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] silenzio si avrà di nuovo rappresentato e impresso un melodramma del B., musicato dal Legrenzi, per il Teatro ducale di Mantova: l'Ottaviano Cesare Augusto, Venezia, F. Niccolini, 1682, come l'anno appresso il Giustino, pure con musiche del Legrenzi ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] che si sviluppa nel corso del 16° sec. e nell’ambiente colto e raffinato delle corti (a Parma con il Parmigianino, a Mantova con Giulio Romano, a Bologna con P. Tibaldi, nella corte medicea con G. Vasari, F. Salviati, Bronzino e ancora B. Cellini ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fin dal 1806, fu messa in circolazione solo nel 1811. Di ulteriori incarichi si sa poco: il 22 luglio era a Mantova per una non precisata commissione, ad agosto in Valtellina e nel Bergamasco, onde visitare, a scopo militare, le miniere di ferro ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ; il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; nello stesso anno, o nella prima metà del '19, stendeva un adattamento di Polibio, i Commentaria tria de primo bello ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] la donna sviene ed egli finalmente si svela. - Corre ora e per l'anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova, Venezia, Pesaro, Urbino, Torino e ancora a Ferrara. 1579: vien chiuso nell'ospedale di Sant'Anna ove rimarrà sino al 1586 ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] : tale esperienza per il G. si concluse verso la metà del maggio seguente, quando egli si ammalò nei pressi di Mantova e fu costretto a rimpatriare.
Le sue idee in merito all'ordinamento politico-territoriale che avrebbe dovuto assumere la penisola ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] . Altri attestati di tale impegno poetico, occorrono per una Silva inviata a Isabella d’Este, giudicata dalla marchesa di Mantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 marzo 1512) la migliore tra le composizioni ricevute per la morte della ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] cambia rapidamente aspetto e dimensione nei primi venti anni del secolo. Il quarto libro, dedicato a Francesco Gonzaga, marchese di Mantova e marito d'Isabella d'Este, fa propri gli stilemi e i vezzi della letteratura cortigiana del primo '500, dove ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...