PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di Strozzi, il ruolo di precettore privato di Isabella d’Este Gonzaga, che assunse nel settembre 1496 dopo aver insegnato pubblicamente a Mantova per otto mesi (Luzio, 1887, pp. 27-29). L’incarico non durò a lungo. Già nel 1497 si trasferì infatti a ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di vasta e varia cultura che egli ancor giovane aveva saputo meritare, gli valse nel 1580 l'invito alla corte di Mantova da parte di don Ferrante Gonzaga signore di Guastalla, desideroso di istruirsi sotto la sua guida nelle scienze matematiche. A ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] Firenze si laureò preparando una tesi su Pietro d'Abano (1919). Per lungo tempo professore nelle scuole medie superiori di Mantova, di Milano e di Roma, tenne qui l'insegnamento di storia della filosofia medievale nella facoltà di lettere (incaricato ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Sulle polemiche suscitate dal Compendio, vedi anche: L. Bonollo, Di alcuni falsari e di alcune falsificazioni nella storia della letter. ital., Mantova 1898, pp. 36-40; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 73 s., 89, 256; Id., Angelo ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] . In memoria di Ludovico pronunciò un'orazione funebre nella chiesa di S. Francesco il 12 giugno 1479.
Il F. morì a Mantova ai primi di giugno del 1480.
La moglie Marietta, che gli era rimasta fedele per tutta la sua turbolenta esistenza, consegnò i ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] il noviziato. La prima destinazione fu il monastero di San Benedetto di Polirone (odierno San Benedetto Po, presso Mantova), dove compì studi di filosofia e teologia, rimanendovi fino al 1579. A questo periodo risalgono probabilmente i primi ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] . Conosco hormai li colpi soi...".
Il B. risiedeva a Mantova ancora al principio del 1503, come si ricava da una gennaio di quell'anno scrivevano da Ferrara d'essere stati invitati a Mantova per mezzo del B., il quale era reduce dalla corte dei ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, e pubblicato a Venezia quattro anni prima; solo in pochi casi il G. mette in evidenza l'animo virile e il ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] a Crema, ove iniziò la sua carriera facendo il giudice assessore, poi per cariche più importanti a Salò, a Rovigo, a Mantova, a Udine.
Intanto egli andava rivelando il suo notevole talento umanistico: già nel 1748 aveva esordito dando alle stampe un ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] 1866 e l'anno successivo fu capo di stato maggiore all'impresa di Mentana. Negli ultimi anni diresse la Provincia di Mantova (1880), la Rivista repubblicana e la Lega della democrazia (1880-93). Oltre a scritti sparsi (in seguito compresi in parte ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...