ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] a procacciarsi il pane con la fatica d'ogni giomo, come già a Roma, a Firenze e a Siena. Il suo nome ricompare a Mantova, per lavori diversi dal Trionfo di Giulio Cesare, nel 1602, e da allora ritorna fino al 1610. Non si conosce la data della sua ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] " di Isabella d'Este all'Esposizione di Roma (1911), di cui egli fu incaricato, in veste di delegato della provincia di Mantova. Interessanti per il suo iter artistico inoltre il sepolcreto dei marchesi Sordi a Frassine (1913) e la sede per la camera ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] -144; Id., La Galleria dei Marmi…, ibid., n. s., III (1933-34), pp. 134-141; Id., Il campanile di S. Barbara in Mantova, in Il Ceppo (Mantova), 1935, 1, pp. 13-19; Id., La basilica di Santa Barbara, in Mantus, 1936, 2, pp. 5-8; Id., In margine alla ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] Roma il 22 marzo 1521, ma il successivo 24 aprile Castiglione scriveva a Federico II che il pittore stava già tornando a Mantova, lamentando il fatto che il L. sarebbe dovuto rimanere più a lungo "per haver piena notitia delle cose di Roma" (ibid., p ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] .; G. F. Hill, The medals of Paul II, in Numismatic Chronicle..., X (1910), pp. 340-60. A. Magnaguti, Le medaglie mantovane, Mantova 1921, pp. 30 ss.; G. F. Hill, A Corpus of Italian medals of the Renaissance before Cellini, London 1930, pp. 195-201 ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] Carteggio inedito d'artisti…, I, Firenze 1839, pp. 306-310, 327-337; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, pp. 25 s., 28 s., 32, 36-40, 68, 71; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e matematici in relazione coi Gonzaga ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secc. XIV, XV, XVI, Firenze 1839, p. 337; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, p. 40; G. B. Intra, Il castello di Goito, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XV (1888), p. 40, doc. II; U ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] due figlie: Lidia nel 1927 e nel 1930 Gabriella. Nel 1930 ottenne l'incarico di economo presso l'ospedale psichiatrico di Mantova, sito nella frazione di Dosso del Corso, dove si trasferì nel 1932. Questo incarico fu confermato nel 1933 (11 luglio) e ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Brognoligo, II, Bari 1928, p. 222; P. Aretino, Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, p. 5; G. Rebecchini, Tiziano e Mantova: la Cena in Emmaus per Nicola Maffei, in Venezia Cinquecento, n.s., V (1995), pp. 41-68; D.H. Bodart, Tiziano, Federico ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] in Te, IV (1987), 6, pp. 9-18; C. Cieri Via, Il luogo della corte. La «Camera picta» di A. M. nel palazzo ducale di Mantova, ibid., pp. 23-44; L. Ventura, La religione privata. Ludovico II, A. M. e la cappella del castello di S. Giorgio, ibid., 7, pp ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...