PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] filio quondam Odonis de Faventia civi et habitatori Ferrarie»: Franceschini, 1993, p. 94 doc. 226). Il 31 aprile 1410 risulta a Mantova, dove fu chiamato forse da Carlo Malatesta, il quale resse la città dal 1407 al 1410, causa la minore età di Gian ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] liocorno, Giuditta, ecc.
Anche qui per lo stile il più sicuro riferimento è al Mantegna della Camera degli Sposi a Mantova, ma sono evidenti anche i riporti dal Bramante specie nelle teste classiche in profilo, mentre le scene bibliche nei riquadri ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] viaggiare e studiare. Stando al Malvasia, questo "studioso corso" (Felsina…, I, p. 268) lo condusse a Firenze, Parma, Mantova, Venezia. A Firenze avrebbe lavorato con il Passignano; e a Venezia avrebbe incontrato il Tintoretto, che non valutò granché ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] , Cremona 1819, pp. 90 S.; D. Bertolotti, Viaggio alla Liguria marittima, II, Torino 1834, p. 333; G. Susani, Nuovo prospetto di Mantova,Mantova 1836, pp. 56, 64; F. Alizeri, Guida artistica Per la città di Genova, 11,2 Genova 1846, pp. 1114 S.; Id ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] , Su A. G. e altri fatti veronesi del suo tempo, in Paragone, XXXIII (1982), 387, pp. 33-43; Id., La pittura tra Verona e Mantova, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Cinisello Balsamo 1985, pp. 75, 78, 83; A. Brogi, in L'arte degli Estensi. La ...
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CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] del Settecento, Firenze 1957, pp. 66 s.; Schede Visme, I, Torino 1963, p. 315; C. Tellini Perina, in Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, pp. 572 s.; M. Precerutti Garberi, Affreschi settecenteschi nelle ville venete, Milano 1968, p. 422; U. Thieme ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] che dal 1744 era stato attivo come ingegnere e architetto presso la "real corte", lavorando ai palazzi reali di Mantova e Milano. Di quest'ultimo aveva riattato gli appartamenti (lavori che vennero cancellati dalla trasformazione radicale operata dal ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , 91, 98, 118-120; C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini di Frascati, Roma 1963, p. 64; E. Marani - C. Perina, Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, pp. 88-90, 115; G. Torselli, I palazzi di Roma, Milano 1965, pp. 11-113; H. Hibbard, Giacomo Della Porta ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] ante dell'organo del duomo di Milano (vedi per questo Annali del Duomo, IV, Milano 1881, pp. 32, 34, 56) - accompagnò a Mantova il marchese di Pescara ed eseguì per lui le copie degli undici Cesari di Tiziano (aggiungendo di suo il busto di Domiziano ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] sue prime opere, eseguita nel 1700 circa, è S. Giovanni in estasi cui appare Gesù, nella chiesa di S. Teresa a Mantova. Al periodo giovanile appartiene anche S. Domenico che salva una donna dal naufragio nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Padova ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...