AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 674. Per i rapporti con i Gonzaga di Mantova si vedano le lettere del gennaio 1493 in A. Bertolotti, Architetti ingegneri e matematici in relazione coi Gonzaga signori di ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] del Novecento, Milano 1991, pp. 237 s.; L. Miodini, Scheda "Garage Fiat", in A.C. Quintavalle, L'auto dipinta (catal. della mostra, Mantova, Pal. Te), a cura di P. Barbaro-G. Bianchino, Milano 1992, pp. 80-83, 327; A. De Angelis, Scenografi ital. di ...
Leggi Tutto
BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] fama del B. come ritrattista doveva essere affermata se Isabella d'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, lo mandava a Mantova per copiare il ritratto, posseduto dai Gonzaga, di suo fratello Ferrante d'Aragona (finora non identificato: Luzio). Per ...
Leggi Tutto
HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] , talora senza attributo e qualche volta con Cerbero accanto alla dea, come nella scena di ἄνοδος di un sarcofago di Mantova e talora con scettro e tazza nelle mani, o vicino alla sua sposa Persefone, barbato e in trono.
Monumenti considerati ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] Gonzagal, questi erano stati rubati e fusi nel 1848 dalle truppe austriache.
I reliquiari del B. sono tuttora conservati a Mantova nella basilica di S. Andrea e destinati al culto del Preziosissimo Sangue. Hanno la forma di ostensori ambrosiani; l ...
Leggi Tutto
Artista italiano (n. Milano 1936). Allievo di A. Funi all’Accademia di Brera negli anni Cinquanta, acquisita l’abilità di eseguire decorazioni di grande formato a fresco, ha coniugato lo slancio verso [...] Mariani e le Monochrome Italien (Parigi, Opera Gallery, 2017), Umberto Mariani. Frammenti da Bisanzio (Ravenna, Museo Nazionale, 2018; San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage, 2019; Milano, Le Gallerie d’Italia, 2020; Mantova, Palazzo Ducale, 2021). ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] figure ai lati del Bambino, ma anche nella presenza di una celebre statua di Venere, oggi nelle raccolte di Palazzo ducale a Mantova, che all' inizio del Cinquecento si trovava a Roma e che lo stesso F. riprodusse in una stampa.
Sempre nel maggio del ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di opere d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore di Spagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente dei Medici Paolo Del Sera, che nel 1654 per 8.000 piastre vendeva tutta ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] estendeva dal Sommolago (Riva del Garda e Arco), oggi in diocesi di Trento, a Castiglione e Acquanegra (oggi in diocesi di Mantova), ma lasciando la Valtenesi e i territori di Desenzano e Lonato sotto Verona; a O il confine era segnato dall'Oglio e ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] Gabrio Maria Nava nel 1811; della coppia di lampade e della rilegatura di messale conservati in S.Andrea ad Asola (Mantova). L'eccezionale calice in vermeil di S.Alessandro di Brescia, firmato "Vicentius Elena fecit 1824", segna in forme ormai mature ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...