GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] collega. Si giunse così alla definizione di diverse aree di competenza dei due legati, precisamente al cardinale Ubaldini Bologna, Mantova, Ferrara e la parte orientale, mentre a G. il settore nordoccidentale, indicato da Milano, Brescia e Crema. Nel ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] colloquio con quest'ultimo, affronta lo spinoso argomento della paventata - non solo dalla Serenissima, ma anche da Modena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il duca di Poli subito lo zittisce dicendo che "non aveva ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] , indiretta pressione dal S. Uffizio lasciò lo Stato veneto il 10 maggio 1606. In condizioni di salute sempre peggiori, raggiunse dapprima Mantova e poi Modena. Nel novembre 1606 fu colpito da paralisi. Morì a Modena il 6 luglio 1607.
Manca un lavoro ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di Crispolti fu una grossa novità; a questa esperienza veronese si guarderà con grande interesse anche da altre sedi, come Mantova e Bologna, dove l'operetta fu ristampata. Nelle Monitiones generales indirizzate al clero, il G. indicò l'opuscolo tra ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] fare dei signori italiani degli alleati del papato: i Della Scala furono riconosciuti vicari per Verona e Vicenza, i Gonzaga per Mantova, gli Este per Modena, i Visconti per Milano, in cambio del versamento di sussidi o del rifornimento di truppe. Le ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ultimi cento anni, in Grandi problemi della storiografia del Risorgimento, Atti del XLVIII Congresso di storia del Risorgimento italiano, Mantova, 26-29 sett. 1976, Roma 1978, p. 131, n. 49. Quanto alla bibliografia critica si vedano P. Pirri, La ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] siècle (catal.), Città del Vaticano 1973, p. 85; G. Schizzerotto, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga (catal., Mantova), Milano 1974, p. 131; J.J.G. Alexander, Fragments of an illuminated missal of pope InnocentVIII, in Pantheon, XXXVIII (1980 ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , 332; II, pp. 131, 279, 684, 692, 883, 914, 993; VI, p. 255; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, pp. 125, 263, 296, 303, 312, 327; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] gestis ac privilegiisgentis Castillioneae, Mediolani 1595 e A. Beffa Negrini, Elogi histor. di alcunipersonaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606; molto raro (è poco utile) V. Castiglione, Celestino IV papa, milanese, nipote di Urbano III ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da Moritz Stern sulla base di un'altra copia (dagli archivi della comunità ebraica di Mantova) nella raccolta Diepäpstlichen Bullen über die Blutbeschuldigung, Berlin 1893. Dalle pubblicazioni accademiche il rapporto divenne improvvisamente ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...