GOSMARI, Gosmario (Gosmario da Verona; Gusmarius, Gosmarius, Gusmerius, Cosmarius, Gusmanus, Gusmanius, Gusinarius)
Chiara Mercuri
Veronese, visse a cavallo tra il XIII e il XIV secolo e appartenne all'Ordine [...] Bibl.: C. Cipolla, Il patarenismo a Verona nel sec. XIII, in Archivio veneto, XXV (1883), p. 276; C. Cenci, Le clarisse a Mantova e il primo secolo dei frati minori, in Le Venezie francescane, XXXI (1964), p. 78 n. 306; Id., Verona minore ai tempi di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] salvacondotto per recarsi a Bologna all'incoronazione imperiale. Da Bologna Carlo V si recò prima a Modena e poi a Mantova, dove ricevette Alfonso e l'Este. Quest'incontro fu decisivo per l'assegnazione dei territori contesi.
Nel 1531, quando nacque ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] fanno, di solito, riferimento all'influenza esercitata su di lui dal Beneficio di Cristo del benedettino Benedetto da Mantova (1543) e dalla Tragedia del libero arbitrio dell'eretico bassanese Francesco Negri (1546). Si tratta, considerata l'ampiezza ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] prelato di S. Santità. Nel 1887, frattanto, era stato incaricato della visita di alcune diocesi e, in tale circostanza, a Mantova, conobbe il vescovo Giuseppe Sarto, iniziando con lui una lunga e significativa amicizia. Il 25 giugno 1903 fu promosso ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] 'ultima, però, interamente riferibile alla bottega).
Fra il 1635 e il 1637 lavorò per Carlo I Gonzaga Nevers duca di Mantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti, la sola identificata è il S. Giuseppe avvisato dall'angelo, oggi a Goito (Soprani ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] di S. Simpliciano, e il 24 genn. 1500 il monastero di S. Maria di Paterniano), professava in una lettera al duca di Mantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era per lui "causa de ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] tutta la vita senza mai compiere, e fu nel 1715 che scoprì nella Biblioteca Vallicelliana gli atti del concilio di Mantova dell'827, da altri pubblicati.
Tornato nel Friuli nella primavera del 1716, il B. riordinò e ampliò il materiale documentario ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] dell'udienza pontificia accordata al re; tra il 26 ed il 29 marzo 1496 venne incaricato di accompagnare F. Gonzaga, marchese di Mantova e capitano generale della Repubblica di Venezia, che si trattenne a Roma di passaggio per Napoli.
Il 5 ag. 1494 il ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] il nome.
Per Piero, come già per Lorenzo, Pomicelli continuò a svolgere una febbrile attività diplomatica. Era a Mantova nell’estate del 1492 presso Francesco e Isabella Gonzaga (alla morte della madre avrebbe scritto una consolatoria, ora perduta ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] del concilio ecumenico che si sarebbe dovuto tenere a Mantova (poi passato a Trento). Nel concistoro del 19 dicembre Scozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per volontà ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...