COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] il 21 dic. 1754 e fu subito nominato lettore di matematica nel convento di S. Giorgio a Bologna e poi in quello di Mantova. Presto si fece una cospicua fama come predicatore e alternò questa attività a quella di insegnante. Il 4 ott. 1759 fu nominato ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] dai Veneziani, dagli esuli ferraresi raccolti intorno ad Azzo d'Este e da gruppi di armati guelfi provenienti da Bologna, Mantova, Milano e d'altrove. Ai primi di giugno le truppe entravano vittoriose in Ferrara.
I beni vescovili concessi in passato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] a Firenze, sotto l'egida medicea, tra il M. e il papa - rapporti tra l'altro attestati dai preziosi carteggi di Mantova e di Firenze -, il 26 sett. 1435 Eugenio IV rinnovò i vicariati malatestiani di Pesaro, Senigallia e Fossombrone, ma non riuscì ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] città d'Italia senza che venissero meno i rapporti che intratteneva già da diversi anni con i Gonzaga e con gli Estensi. A Mantova e a Modena trascorse infatti lunghi periodi al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II duca di ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] rifiuto dei cattolici liberali. Ma nello stesso tempo volle presentarsi come uomo di pace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di Mantova, prima di farvi l’ingresso: «Assicuro la SV. Ill.ma che nel campo d’azione contribuirò in tutti i modi per ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] duplice titolo di preposito e di maestro partecipò ai capitoli generali degli umiliati svoltisi a Siena nel 1435 e a Mantova nel 1436, ove fu eletto visitatore dei convenCi di Lombardia. Nel 1439 divenne definitore per la stessa provincia ed appoggiò ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] , a cura di V. de La Fuente, Madrid 1870, p. 233; F. Dümmler, Anselm der Peripatetiker, Halle 1872, p. 71 (epitaffio); Regesto mantovano…, a cura di P. Torelli, I, Roma 1914, nn. 118, 218; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venezia 1717, pp. 284 ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] era arcivescovo di Arles ed aveva già ricevuto da suo zio, Ugo di Provenza, l'amministrazione dei vescovadi di Verona, Mantova e Trento. Il popolo e il clero milanese non accettarono l'arcivescovo nominato "ex datione regis" (Arnulphi Gesta,I, 5 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, che lo aveva incaricato di procurarle, potendo, qualche bell'oggetto antico.
Il C. si dedicò alla ricerca dei ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] , II, Roma 1914, pp. 74, 190; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova 1961, p. 74; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, p. 214; L. Hain, Repertorium bibliographicum, II ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...