CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] ..., Roma 1642, pp. 114-116; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma, Milano 1881, II, pp. 107 s.; Id., Artisti francesi in Roma, Mantova 1886, pp. 159 s.; G. Sobotka, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, Leipzig 1912, pp. 401-403;P. Fiel, Un ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] la fine del dissenso religioso organizzato in quasi tutte le principali città della penisola, in particolare a Bologna, Mantova e Modena, nonché in alcuni centri minori, come Faenza, che erano stati interessati più profondamente dall'"infezione ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] (1925), pp. 8-19; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La Lombardia, 2 (Cremona-Lodi-Mantova-Pavia), Bergamo 1932, pp. 25-27; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, pp. 62, 74, 95 n. 13, 120, 296 n ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] Un art dirigé. Réforme grégorienne et iconographie, Paris 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; L. Speciale, Montecassino e la riforma Gregoriana. L'Exultet Vat. Barb. lat. 592, Roma 1991 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627, che ben presto infiammò il Nord d'Italia nel conflitto tra Francesi, Spagnoli e ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] una linea che da Luni, sul litorale tirrenico alle foci della Magra, per Filattiera, la Cisa, Berceto, Parma, Reggio Emilia e Mantova, raggiungeva a Monselice, sul versante adriatico, la zona di confine con la Venezia bizantina e con l'Esarcato. Una ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] gestis ac privilegiisgentis Castillioneae, Mediolani 1595 e A. Beffa Negrini, Elogi histor. di alcunipersonaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606; molto raro (è poco utile) V. Castiglione, Celestino IV papa, milanese, nipote di Urbano III ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] senza però trascurare questa volta anche alcune città del Nord, tra le quali Milano, Brescia, Venezia, Padova, Ferrara e Mantova dove tenne vari cicli di predicazione che ebbero grande successo. Se non è possibile dare conto di tutti gli spostamenti ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] non finì lì: ostinandosi a restare fedele al papa, pagò la propria opposizione con spostamenti periodici (da Pavia a Mantova, a Torino, e poi, nel 1813, a Milano). Trovò conforto negli studi di erudizione e nelle espressioni di solidarietà ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] . Ma l'anno successivo segnò l'offensiva di Enrico IV che scese in Italia. Ai primi successi - presa di Mantova nel 1091, assedio di Monteveglio, base importante della resistenza matildina, riconquista di Roma da parte dell'antipapa Clemente III ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...