DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] Martino Della Scala, a Obizzo, marchese d'Este, vicario di Ferrara, a Giovanni e Giacomo Pepoli di Bologna, ai Gonzaga di Mantova, ai Comuni di Firenze, Siena, Arezzo e Perugia, al patriarca di Aquileia e al doge di Venezia Andrea Dandolo di fornire ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] , aveva conosciuto Pietro Paolo Rubens nel 1607 quando era stato ospite nel suo palazzo di Genova il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga, che Rubens accompagnava come pittore di corte. Successivamente l’artista rimase in contatto con la famiglia e ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] 643-650). Convennero in S. Tecla accanto all'arcivescovo i suffraganei Azzone di Acqui, Armanno di Brescia, Ubaldo di Mantova e altri le cui città erano, come Milano, fedeli al pontefice. Furono ripetute le condanne contro la simonia, si rinnovarono ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] la fine delle guerre intestine nella cristianità allo scopo di rendere possibile la convocazione del concilio generale di riforma a Mantova. Partito il 22 febbr. 1537, si presentò il 13 marzo all'imperatore a Valladolid e, dopo aver avuto risposta ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] della sua fama di oratore sacro, si allargò il giro delle località dove andava a predicare: Roma, Parma, Malta, Bergamo, Verona, Mantova, Torino e Venezia. Dopo un soggiorno alla corte di Vittorio Amedeo II di Savoia, il G. fu chiamato a Vienna da ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] di S. Sabina, come legato in Lombardia per tentare una pace tra la seconda lega lombarda e l'imperatore.
Giunto a Mantova il 19 giugno, Rinaldo non tardò a rendersi conto della difficoltà di mettere d'accordo i Comuni italiani tra loro e, insieme ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] ad fratres, Sermones de tempore, Commentaria in Septem Psalmos Poenitentiales. Le epistolae ai Gonzaga, conservate nell'Archivio di Stato di Mantova sono edite da Cenci (1965, pp. 36-39, 44 s., 201 s.); uno scambio epistolare di L. con Francesco da ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] più sorprendente è il fatto che i suoi colleghi canonici in quell'occasione lo elessero all'influente priorato di S. Vito in Mantova. E in questa veste egli assistette al Capitolo Generale del 1544"; il suo nome appare ancora, con la designazione di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] invocando s. Bernardino anche lungo il suo viaggio al di là delle Alpi.
Lasciata Brescia (16 febbraio) per Pralboino e Mantova, G. si recò di nuovo a Padova, raggiungendo in seguito Venezia, dove predicò nel corso della Quaresima suscitando presso i ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] (Nicoletti) da Imola, professore di diritto canonico e civile (ibid., ff. 15v-16r).
In quel periodo il C. si incontrò a Mantova con Martino V che tornava dal concilio di Costanza, il quale gli conferì (nella bolla il C. è qualificato come "clericus ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...