DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] nel 1643, come si desume dalla dedica di F. Bulgarini delle Musiche varie da camera a cinque del D. (1643) al duca di Mantova.
In essa si legge tra l'altro: "Questi musicali concenti ... sono frutti, che per hauerli io con violenza rapiti dalle mani ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che, dopo aver subito l'evirazione, fu a Cremona e a Mantova e nel 1746 esordì come contralto nella basilica di S. Antonio a Padova, ove fu allievo di F.M. Vallotti. Fu tuttavia licenziato per inadempienze contrattuali e, dedicatosi al teatro, ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] nel senso opposto, cioè a favore di Rovetta, che non si allontanò mai da Venezia; invece il L. è documentato a Mantova già nell'autunno dello stesso 1649, quando vi fu rappresentata Psiche, "tragicommedia" scritta per celebrare le nozze di Carlo II ...
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ARRIGONI, Giovanni Giacomo
Oscar Mischiati
Musicista, nato probabilmente nell'Italia settentrionale verso la fine del sec. XVI. Fu organista della cappella imperiale di Vienna; la sua presenza è documentata [...] salo dal 10 genn. al 5 ott. 1637. Nella dedica, tuttavia, dell'op. IX al duca Carlo II di Mantova egli ricorda la "lunga servitù" sotto gli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III come organista; nel frontespizio infatti dei Concerti del 1635 è ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] . Apollinare, in cui si esibì anche come basso. Trasferitosi a Vienna nel 1658, inviatovi probabilmente dalla corte di Mantova che da tempo forniva musicisti alla corte imperiale, nel 1661 sposò Livia Cristina Seliprandi, appartenente ad una famiglia ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] Grimani" e con il solo obbligo di dichiararsi serva del duca. La G. scelse il terzo, come risulta dal mandato di Mantova datato 15 apr. 1687 (oggi conservato presso l'Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, b. 914), preferendo la libertà ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] La musique aux Pays-Bas avant le XIXe siècle, VI, Bruxelles 1889, pp. 111 s.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al XVIII, Milano 1890, pp. 12 s.; L.A. Gandini, Viaggi, cavalli, bardature e stalle degli Estensi nel ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] èanche la presenza nel manoscritto di numerosi brani di Bartolomeo Tromboncino e Marchetto Cara, che erano entrambi attivi a Mantova insieme con D. nei primi decenni del sec. XVI. Infine nella raccolta Primus liber quatuor vocibus. Mottetti del fiore ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] al canto, nel registro di mezzosoprano, divenendo allieva di Tina Scognamiglio, e nel 1925 esordì al teatro Comunale di Mantova nel ruolo di Marina nel Boris Godunov di M. Mussorgskij accanto ad Ezio Pinza. Nello stesso anno venne scritturata alla ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] -628; A.T. Cortellazzo, Il melodramma di M. da G., in Congresso internazionale sul tema Claudio Monteverdi e il suo tempo, Venezia-Mantova-Cremona 1968, pp. 583-598; S. Towneley, Le origini dell'opera ital., in The New Oxford History of music. L'età ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...