FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 14; C. Gallico, Un libro di poesie per musica dell'epoca di Isabella d'Este, Mantova 1961, pp. 82, 87, 96, 98, 100, 108, 122 s., 124 s., 134, 139 s.; K. Jeppesen, Italia musica sacra, II, Copenhagen 1962 ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] pubblico, 1710, in collaborazione con C. Monari e F. A. Pistocchi:) Amor politico e generoso della regina Ermengarda (Mantova, Teatro ducale, primavera 1713, in coll. con C. F. Gasperini); Nino (librettodi I. Zanelli, Reggio Emilia, teatro della ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] al teatro Carignano. In primavera mosse verso Piacenza (vi incontrò il violinista polacco Karol Lipiński), Parma, Cremona, Ferrara, Mantova; in estate fu a Bologna, dove venne aggregato all’Accademia filarmonica. Quindi si stabilì a Firenze fino a ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] cantante operistico, che si protrasse dal 1711 fino alla morte, con 15 allestimenti documentati nei teatri di Bologna, Piacenza, Mantova, Firenze, Livorno, Brescia e Venezia, perlopiù in piccoli ruoli di tenore serio.
Morì a Bologna il 25 marzo 1719 ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , aprile 1754; Lo speziale, libretto di C. Goldoni, Venezia, teatro S. Samuele, 26 dic. 1754, primo atto di C. Pallavicini, e Mantova, teatro Ducale col titolo Lo speziale o la finta ammalata, forse con musica solo del F., 21 genn. 1764, quindi al ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] fu interprete richiestissimo per le nuove opere della "giovane scuola". Fu dapprima Gérard nell'Andrea Chénier di U. Giordano (Mantova 1896; Trento 1897; Barcellona 1898), personaggio che interpretò fino agli ultimi anni di attività e del quale fu ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] ); 6 composizioni a 4 voci miste (ibid. 1970).
Oltre agli scritti citati in precedenza si ricordano: Teatro e fascismo, Mantova 1929; La civiltà del lavoro, Roma 1940; Elementi di polifonia armonica, ibid. 1946-47; Creazione artistica e forma. Con ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] anche in campo profano.
Per quanto riguarda la produzione teatrale, fece rappresentare nel 1782 al teatro Granducale di Mantova il dramma giocoso L'apparenza inganna (in collaborazione con C. Spuntoni, cui si deve la realizzazione del secondo ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Caio Mario di D. Cimarosa e Andromaca di G. Paisiello, e commemorò in un concerto, con un'aria di circostanza, la resa di Mantova. Riprese nel 1500 la sua attività alla Scala con Lodoiska di S. Mayr e Idante di M. A. Portogallo. Fu quindi a Trieste ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] stilistici della musica sacra monteverdiana in G. Carissimi, in Congresso internaz. sul tema C. Monteverdi e il suo tempo, Venezia-Mantova-Cremona 1968, Verona 1969, pp. 305 ss.; Di una lauda nel codice pavese Aldini, in Essays in musicology in honor ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...