LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] principe Filippo d'Assia-Darmstadt attesta che intorno a quella data il L. si trattenne per qualche tempo a Mantova. Nella dedica al patrizio veneziano G.M. Lin, che correda l'op. III, il L. fa esplicito riferimento a un soggiorno veneziano che ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] carnevale 1795 fu al teatro Regio Ducal Vecchio ne I due gobbi o i Due simili di M. Portogallo, quindi ancora a Mantova nel 1796 fu Sara nell'oratorio Isacco figura del redentore del Tarchi al teatro Scientifico; passò poi al teatro Rangoni di Modena ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] la prossima partenza del figlio e per pregarlo di raccomandare personalmente Isacco al duca di Milano -, il cardinale di Mantova Francesco Gonzaga (2 aprile) e, infine, da Bologna (23 aprile) il condottiero Roberto da S. Severino, che elogiava l ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] -17; La musicoterapia in Italia: Problemi e prospettive, ibid. 1977; La musica e Virgilio, in collaborazione con R. Zanetti, Mantova 1981; G. Haus - A. Paccagnini - M.L. Pelegrin, Characterization of music archives contents. A case study: the archive ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] come era allora eseguito: "questa regola si usa in assai Domi et luoghi dove sono valenti huomini massime nel Domo di Mantova, et di questo dice Iachetto huomo molto dotto, et eccellente, et maestro di Capella del detto Domo, et dell'Illustriss. et ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] a Bologna, in casa di Angiolo Antonio Vivaldi, dove si trattenne due mesi (24 febbr. 1668).
Da Bologna passò a Mantova, presso il conte Marco Antonio Berni, coppiere dell'arciduchessa Anna Isabella Gonzaga-Guastalla, e poi a Goito, rimanendovi dall ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] veronesi, specialmente su Verona fedele, e in pratica insegnò il canto gregoriano a Verona, a Castelnuovo, ai seminari di Mantova, di Brescia e di Cremona. Partecipò nel novembre 1885 e nel settembre 1889 alle adunanze di musica sacra a Soave ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] l'offerta di assumere l'incarico di maestro di cappella presso la corte modenese. Nel luglio 1665, il duca di Mantova, Carlo II Gonzaga Nevers, raccomandava il L. per il posto ben più prestigioso di vicemaestro di cappella alla corte imperiale ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] tempi."La Cecchina", in Fanfulla della Domenica, 26 apr. 1885;Id., La bell'Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 63, 72-79, 83 s.; O. Chilesotti, La Liberazione di Ruggiero dall'Isola di Alcina, in ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] a Modena, Brescia, Trieste, Milano, Dresda, Bologna, Roma, Firenze, Pietroburgo, Monaco di Baviera, Copenaghen, Parma, Torino, Mantova, Treviso (col titolo Il bottanico novellista), Londra. La partitura della sinfonia dell’opera, tràdita anche in ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...