Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] novembre 1506); infine, il 10 dicembre 1508, stringe con Spagna, Francia, Impero e non pochi principi italiani, come il marchese di Mantova, il duca di Savoia e quello di Ferrara, la lega di Cambrai contro Venezia, le cui forze subiscono il 14 maggio ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] sec. XV al XVIII, Modena 1834, pp. 13, 53, 66, 427; A. Ademollo, La bell'Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 33 s., 36 ss., 53, 60, 62 ss., 142, 217; E. Vogel, Marco da Gagliano. Zur Gesch. des ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] di Giovanni Tebaldini), datato 3 luglio 1590, fa supporre che egli morisse poco dopo.
Bibl.: P. Canal, Della musica in Mantova, Mantova 1881, p. 52; D. Muoni, Gli A. organari insigni, in Arch. stor. lombardo, X(1883), pp. 204-206; A. Bertolotti ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] un certo spicco: suoi lavori furono accolti nei maggiori teatri della città (in particolare il teatro Grimani) e anche a Dresda, Mantova e Modena, e per essi poté valersi di collaboratori tra i più reputati, come lo scenografo Tommaso Bezzi detto lo ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] L. sarebbe nato a Padova intorno al 1540 e avrebbe assunto il posto di maestro di cappella presso la cattedrale di Mantova nel 1598. Purtroppo queste scarne notizie - a loro volta confluite in numerosi studi e nei più recenti dizionari - mancano di ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] 84) e nell'Autobiografia (Pesaro, ms. Oliv. 563, c. 9 v.), attesta che nel 1583 il B. era maestro di cappella in Mantova, ove, tra l'altro, insegnò anche allo Zacconi la pratica del "contrapunto alla mente". Nel 1587 e nel 1588 il B. ricopriva ancora ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] notizie biografiche sono scarsissime), aveva come impresario allestito una serie di rappresentazioni: Li gelosi (musica di L. Leo, Mantova, teatro Ducale, primavera 1744; poi Ancona, teatro Fenice, estate 1745), L'amante tradito e L'amor costante, o ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] duomo di Crema, ultimato soltanto nel 1523 dopo un energico intervento del podestà veneziano di quella città presso il marchese di Mantova. Ma l'anno non si chiudeva senza che, il 4 ott. 1519, egli stipulasse il contratto per quello della cattedrale ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] il C. con un musicista attivo alla fine del sec. XVI e maestro di cappella a Mantova, ma, in realtà, nelle fonti relative all'attività musicale a Mantova nel Cinquecento non si trova cenno (eccezione fatta per il Bertolotti) a nessun autore di questo ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] di F.S. Mercadante (Decio), quindi, in gennaio, in Un'avventura di Scaramuccia di L. Ricci. Dopo essersi esibito a Mantova e al teatro S. Benedetto di Venezia, nel dicembre 1850 ottenne una scrittura per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato alla ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...