CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, pp. 44 s.; A. Neri, G. C. e la corte di Mantova, in Giorn. stor. d. lett. ital., VII (1886), pp. 317 ss.; O. Varaldo, Bibliogr. d. opere a stampa di G. C., Genova 1886; Id ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] .
Da Monaco, nel 1606, si trasferì ad Innsbruck dove, su incarico dell'arciduchessa vedova Anna Caterina, nata Gonzaga di Mantova, dipinse, oltre alle opere smarrite, l'Adorazione dei Magi (incisa da P. König), tuttora esistente sull'altar maggiore ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] , Patenti, 1864, allegato A).
Dal 1866 al 1868 Perosa insegnò al liceo Marco Polo di Venezia e nel 1868 al liceo Virgilio di Mantova; tornato a Venezia, dal 1869 al 1889 fu professore di lettere alla scuola Frà Paolo Sarpi e, poi, dal 1890 al 1895 ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] in ottave, rimasto incompiuto, che il G. ci ha lasciato. Dagli elementi presenti in esso si possono ipotizzare soggiorni a Mantova, presso i Gonzaga; a Padova, dove conobbe Pietro Strozzi, e a Bologna, dove, assistette all'incoronazione di Carlo V ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] , che ai primi di dicembre lo portò alla morte. Aveva fatto testamento nominando tutori del figlio Federico Gonzaga, duca di Mantova, il fratello Francesco e il padre Ludovico, a cui sarebbe rimasto affidato nel caso che la C. si fosse risposata ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] riscosse un successo personale tale che, alla sua partenza, nell'aprile 1604, la regina Maria de' Medici così scriveva alla duchessa di Mantova: "elle a donné tout contantement d'elle et de sa troupe au Roy mon seigneur et à moi".
Nel suo viaggio di ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] silenzio si avrà di nuovo rappresentato e impresso un melodramma del B., musicato dal Legrenzi, per il Teatro ducale di Mantova: l'Ottaviano Cesare Augusto, Venezia, F. Niccolini, 1682, come l'anno appresso il Giustino, pure con musiche del Legrenzi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fin dal 1806, fu messa in circolazione solo nel 1811. Di ulteriori incarichi si sa poco: il 22 luglio era a Mantova per una non precisata commissione, ad agosto in Valtellina e nel Bergamasco, onde visitare, a scopo militare, le miniere di ferro ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ; il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; nello stesso anno, o nella prima metà del '19, stendeva un adattamento di Polibio, i Commentaria tria de primo bello ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] : tale esperienza per il G. si concluse verso la metà del maggio seguente, quando egli si ammalò nei pressi di Mantova e fu costretto a rimpatriare.
Le sue idee in merito all'ordinamento politico-territoriale che avrebbe dovuto assumere la penisola ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...