BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] spigolatura di notizie immaginarie e curiose su portenti e virtù dei vari elementi e animali terrestri (riedita nel 1589, 1600, e Mantova 1591). Nel 1586 appaiono i due discorsi Della miseria et eccellenzadella vitahumana, tenuti rispettivamente a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] dell'antico Studio bolognese, Milano 1896, p. 132; C. Cipolla, Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel secolo XIII, Milano 1901, pp. 163, 243, 363, 365; F. Novati, Di una Ars punctandi erroneamente attribuita a F ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] (1869), pp. 75, 262, 348; N. Giuliani, Albo letter. della Liguria, Genova 1886, p. 48; A. Neri, Andrea Doria e la corte di Mantova, Genova 1898, p. 19; Id., P. Partenopeo, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, II (1901), pp. 402-422 (in bibl. elenco ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] amanti, in versi sciolti a imitazione del Pope, un Inno ricco di riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie di Napoleone, il C. nel 1804 venne ...
Leggi Tutto
ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] del 7 novembre, col quale si confermano gli antichi privilegi ancora goduti dagli Este; in quello del 16 novembre da Mantova, col quale conferma privilegi del 1077 e del 1221 e poi l'investitura degli Stati imperiali posseduti).Morto Aldobrandino (2 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la reazione di Venezia si dimostrava già forte ed efficace. In quella situazione, nel novembre-dicembre il M. si recò a Mantova, presso la marchesa Isabella d'Este, e a Verona come latore di un tributo all'imperatore, e qui poté constatare nuovamente ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] a Roma nell’aprile successivo; Petrarca gli si rivolse con una entusiastica lettera (Familiares, XIX 1) e lo incontrò a Mantova il 15 dicembre (XIX 3), grazie alla mediazione del diplomatico visconteo Sagremor de Pommiers (XXI 7). Il 4 gennaio 1355 ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] al suocero, e di un Marcello, di cui lo stesso D. dette notizia a Iacopo Marmitta, soggiornò nel territorio padovano e a Mantova e fece parte, secondo il Quadrio, dell'Accademia della Fratta, a Rovigo, insieme a L. Domenichi e a G. Ruscelli, e anche ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] .
L'E. morì a Riva del Garda (Trento) il 25 ag. 1951.
Oltre alle opere citate nel testo ricordiamo Ippolito Nievo, Mantova 1911; Il discorso su Ippolito Nievo, ibid. 1919; Novalis e Dehmel. Appunti critici, Padova 1919; Lenau e il canto dei giunchi ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] un grosso cinghiale e dovette subire i rimproveri di Riccardo Malaspina. Nel 1521 fu a Verona, da dove nell'agosto si recò a Mantova per rendere omaggio ad Isabella d'Este; in seguito andò anche a Padova, presso il Longolio, come appare dall'opera di ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...