FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] trovava a Ferrara: accolto con munificenza dal duca Borso d'Este, si proponeva tuttavia di tornare a Venezia. Poco dopo era a Mantova, dove incontrò il fratello. Di lì, in febbraio, i due si recarono insieme a Venezia, accompagnati dalle lettere di ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] di lì a qualche anno il fratello la seguisse, rendendolo partecipe degli alti onori di cui era gratificata. Ma il soggiorno del B. a Mantova durò pochi mesi fra il 1612 e il 1613: il suo rapido ritorno a Napoli fu forse dovuto questa volta alle sue ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] presso Filippo Calandrini, fratellastro di papa Niccolò V e onesto cardinale, il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con la cerchia più ristretta di Pio II, e le sue doti di prontezza di spirito e ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] avec Venise (du XIIIe siècle à l'avènement du Charles VIII), I, Paris 1896, pp. 283 s., 393; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la polit. di Venezia, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV (1912), pp. 88, 95, 360.Per i codici contenenti materiale ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] negli Abruzzi, I(1889), pp. 66 ss.; e, per la ricostruzione degli anni 1497-99 della vita del C. cfr. A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893, pp. 89-96. Un'accurata bibl. delle ediz. si trova nella prefazione a Le rime di S. C. dall ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] nozioni di ebraico). Ci racconta, anche, di aver ascoltato in quegli anni Bernardino da Siena, prima a Padova poi a Mantova, attestandoci - ma la notizia va accolta con qualche riserva per l'evidente ostilità verso il predicatore francescano - che in ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] , entrando in contatto con gli ambienti intellettuali con cui il padre, socio di varie accademie (Rovereto, Brescia, Mantova, Treviso), era in costante relazione. Tornato a Salisburgo vi pubblicò un Catalogo di diversi strumenti musicali e mercanzie ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , a Ippolita Torelli. In particolare, è tra i familiari e segretari della marchesa, la grande Isabella d'Este. A questo soggiorno mantovano è legato il secondo dei suoi amori platonici, per una donna che nelle rime viene designata col nome di Mencia ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di Strozzi, il ruolo di precettore privato di Isabella d’Este Gonzaga, che assunse nel settembre 1496 dopo aver insegnato pubblicamente a Mantova per otto mesi (Luzio, 1887, pp. 27-29). L’incarico non durò a lungo. Già nel 1497 si trasferì infatti a ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di vasta e varia cultura che egli ancor giovane aveva saputo meritare, gli valse nel 1580 l'invito alla corte di Mantova da parte di don Ferrante Gonzaga signore di Guastalla, desideroso di istruirsi sotto la sua guida nelle scienze matematiche. A ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...