PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nel Saggio politico sull’ultima decadenza d’Italia, scritto nel 1770 in occasione dell’invito a parlare all’Accademia di Mantova insieme a Beccaria. Se nell’opera precedente Paradisi aveva indagato sull’origine della libertà d’Italia, ora intendeva ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] probabilmente ai primi anni della Repubblica Cisalpina.
Tornato per qualche tempo in Italia, il B. insegnò nel liceo di Mantova e fu poi aggregato al ministero degli Esteri del Regno Italico come incaricato dell'archivio del Protocollo. Nel 1812 fu ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] teatri di Roma nel secolo XVII, Roma i 888; La bella Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888; La più famosa delle cantanti italiane nella seconda metà del Settecento (Caterina Gabrielli), Milano 1890; Un ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] , scritti genericamente estetici: Liborio Romano (Roma 1901), L'epopea napoleonica e il Cinque Maggio (Roma 1915), Le forche di Mantova (Roma 1917), Canzoni del soldato di tutte le armi (Roma 1929; ultima ediz., Roma 1940), Perché ridiamo? Il riso ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] mitologico-sensualistica, Pona tenesse d’occhio il già famoso Marino. La Trasformatione era dedicata a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, nella cui orbita Pona (forse a causa dell’ambiente provinciale di Verona) tentò in questi anni senza successo ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] di un opuscolo, L'Eufrasio, dialogo in cui si discorre di alcuni difetti scoperti nelle opere di due poeti vicentini,Mantova 1708, nel quale costoro, che erano A. Marano e A. Bergamini, ribattevano sprezzantemente alle censure mosse ai loro versi da ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] ; di qui doveva. poi passare in Romagna.
Furono, questi, anni intensi. Nel 1410, con Malatesta di Rimini, il B. fu a Mantova a consultare, fra l'altro, le memorie e le disposizioni della contessa Matilde; di là, forse, passò a Ravenna a vedere i ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] mercantili, o ancora scelti tra i letterati attivi nella Serenissima. Nel 1527 anche Aretino, dopo aver visto da Mantova fallire i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione del marchese Federico ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di L. Bruni, di F. Barbaro, di P.P. Vergerio, di Maffeo Vegio, e con le scuole di Vittorino da Feltre a Mantova e di Guarino Veronese a Ferrara. Poi ci fu l’istituzionalizzazione di scuole preparatorie all’università, di collegi per la formazione di ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] delle armi austriache (11 aprile). In quel frangente, Parenti decise di abbandonare Mirandola e riparare a propria volta a Mantova, da dove rientrò in seguito alla restaurazione del potere ducale. Nel luglio del 1815 fu destinato in qualità di ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...