Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] , iniurias et damnas", e che riuscivano a scampare all'intervento della forza pubblica entrando nelle terre del duca di Mantova, con cui la villa confinava, anche se apparteneva alla diocesi bresciana. Per tale motivo i capi decidevano di inviare ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , Storia economica di Venezia dall'XI al XVI secolo, Venezia 1961, pp. 116-127.
2. Giuramento di Rodolfo de Zoto da Mantova, 1188: cf. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, II, Venezia 19732, p. 296 n. 4.
3. R. Cessi, L'" Officium de ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Roma a presidiarla insieme ai Francesi, durante il periodo della Repubblica romana; combattono poi contro gli eserciti austro-russi a Mantova; alla Trebbia, a Novi e contro gli Austriaci a Hohenlinden. Ma nel trattato di Lunéville, come già in quello ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] VII-VIII, ivi 1926; Codex Theodosianus cum perpetuis commentariis, Jacobi Gothofredi, editio nova in VI tomos digesta, Mantova 1740; Αἱ ‛Ροπαί, oder die Schrift über die Zeitabschnitte, welche insgemein einem Eustathios, Antecessor zu Konstantinopel ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Rapporti del lusso colla vita sociale. Opuscoli cinque di [...], socio della Reale accademia di scienze e delle lettere di Mantova, o sia del lusso politico, letterario, civile, domestico e patrio, Venezia 1783, pp. 26, 28; F. Venturi, Settecento ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . Italiani erano i primi modelli. S'era cominciato col rivolgersi a poeti di minor conto, F. Beroaldo, il Tiferna, Battista Mantovano, più volontieri che al Pontano e al Poliziano più tardi vennero preferiti il Molza, il Sannazzaro, il Bembo, il Vida ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...