Letterato (Valvasone 1523 - Mantova 1593), appartenente a un ramo dei conti di Cucagna. Trascorse tutta la vita nella cura del suo feudo, e solo nel 1592 passò alla corte del duca di Mantova. È il maggiore [...] letterato friulano del Cinquecento. Giovanile (pubbl. nel 1591) è il poema didascalico in 5 canti di ottave, La caccia, di gusto ariostesco, la sua opera migliore: seguirono, tra l'altro, una traduzione ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. forse Mantova 985 circa - m. San Martino dell'Argine 1052) del duca e marchese Tedaldo di Canossa, signoreggiò sui comitati e città di Mantova, Modena, Reggio, Parma, Ferrara, e, dal [...] 1027, sulla marca di Toscana. Fedele alle tradizioni della sua casa, sostenne Enrico II e Corrado II, combattendo sia contro i resti del partito arduinico, sia contro i primi moti cittadini di Lombardia ...
Leggi Tutto
Manager e imprenditore italiano (Mantova 1943 - ivi 2023). Direttore amministrativo (1969-72) e amministratore delegato (dal 1990) della FIAAM Filter S.p.A., azienda di Mantova produttrice di filtri per [...] auto, ha fondato nel 1981 la Sogefi, divenuta grazie al suo contributo uno dei principali gruppi italiani nel settore, attivo anche sui mercati internazionali. Dal sett. 1996, come amministratore delegato ...
Leggi Tutto
Letterato e patriota (Mantova 1770 - ivi 1834), autore di ricerche dantesche (Il secolo di Dante, 1827) e di una dissertazione Della lingua forense (1830). ...
Leggi Tutto
Pittore (Ustiano, Mantova, 1582 - Roma 1622). Stretto seguace del Caravaggio, ne elaborò lo stile (Manfrediana methodus) con largo seguito (Punizione di amore, Chicago, Art Institute; Concerto, Firenze, [...] pal. Pitti) ...
Leggi Tutto
Patriota (Mantova 1824 - ivi 1874), partecipò alla guerra del 1848; andò poi esule in Inghilterra, ove collaborò al Daily News, per il quale seguì la spedizione dei Mille. Deputato di Soresina (1865-74). ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Mantova fine sec. 16º). Virtuoso di violino, ebbe cariche a Dresda e a Danzica. Compose musiche per violino, di cui pubblicò 5 libri di danze, sonate e canzoni (1626-28). ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Cremona - m. Mantova 1540). Insegnò a Roma, caro a Leone X; fu poi (1536) precettore di Francesco Gonzaga. Di lui restano 40 carmi latini (pubbl. 1550), di cui 24 odi in metro pindarico. ...
Leggi Tutto
Cronista mantovano (Mantova 1350 circa - ivi 1417); militò sotto i Gonzaga e ne fu poi ministro e banchiere; scrisse in terza rima una Cronica de Mantua (fino al 1414), detta anche Aliprandina, notevole [...] per la fedeltà storica e come testo dialettale ...
Leggi Tutto
Cantante (Mantova 1611 - Roma 1670), detta per antonomasia la Leonora, figlia della celebre cantante Adriana Basile. Acclamata in Italia e in Francia, fu elogiata in versi da J. Milton, dal card. G. Rospigliosi [...] (poi papa Clemente IX) e da altri poeti ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...