CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] di S. Domenico e ad ovest del vicolo dell'Orto botanico (Ibid., ibid., 170, 1-6). I suddetti lavori erano conclusi nel 1847.
A Mantova il C. progettò fra il 1848 e il '50 porta Pradella; nel '49, la facciata delle case nn. 26 e 27 di piazza Marconi ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] metà del Quattrocento, ibid., XX (1917), pp. 259-293; A. Colasanti, L. L., Roma 1922; G. Pacchioni, L'opera di L. L. a Mantova, in Bollettino d'arte, n.s., III (1923-24), pp. 97-111; F. Kimball, L. L. and the "High Renaissance", in The Art Bulletin ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] ereditati dal padre, la smantellò e trasferì a Guastalla.
Nel 1567-68, come detto, il G. trasferì la sua corte da Mantova a Guastalla, che fu la sua dimora principale fino alla morte. Il trasferimento fu avviato verso la metà degli anni Sessanta con ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] la storia dell'arte senese, III, Siena 1856, pp. 251-252, 255-256; C. D'Arco,Delle Arti e degli Artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 98; II, p. 142; A. Bertolotti,Artisti in relazione coi Gonzaga, Modena 1885, pp. 17, s.; Id.,Architetti ingegneri ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] 1803-4 (ms.), cc. 23, 28, 47, 55, 58, 61, 74, 75, 99, 100, 101,-234, 238, 242, 250, 254, 255, 257; Gazzetta Mantovana, Mantova 24 maggio 1782; F. Antoldi, Guida per il forestiere che brama conoscere le opere più pregevoli di belle arti nella città di ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 469; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 80; II, p. 270; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma, II, Milano 1881, p. 86; H. Voss, Die Malerei ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] sec. XV, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 612; P. Mezzanotte, Il Duomo, ibid., pp. 891, 893; G. Paccagnini, Mantova, I, Mantova 1960, pp. 159-161; A. M. Romanini, L'architett. gotica in Lombardia, Milano 1964, 1, DIP. 131-136 e passim (con ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] , gli fu conferita da Maria Teresa la nomina a direttore della sezione di disegno e pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Mantova. A Mantova il B. svolse la sua ultima attività e lì morì nel 1784 (Perina, p. 58 n. 14).
Non numerose le opere del ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] Michele Coltellini, Milano 1975, pp. 10-23, 35, 39-61, tavv. 1-24b, I-XIV; Id., Una traccia per Giovan F. M. a Mantova, in Cultura figurativa ferrarese tra XV e XVI secolo. In memoria di Giacomo Bargellesi, a cura di R. Varese, Venezia 1981, pp. 159 ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] Dopo aver trascorso l’infanzia a Mantova, nel 1910 si stabilì con la famiglia a Ferrara.
Sin da bambino dimostrò un’innata predisposizione all’arte tanto che, come ricordato da Franco Passioni, sul marciapiede di fronte alla sua casa disegnava «con ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...