CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] Francesco di Sangiovanni, Bruxelles-Paris 1827 (lett. 2 maggio 1778); A.-C. Quatremère de Quincy, Diz. stor. di architettura, I, Mantova 1842, sub voce;A. Magrini, Dell'architettura in Vicenza…, Padova 1845, pp. 33, 39 s. ed app.; S. Rumor, Ilpal ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] , Milano 1862, pp. 68, 142; Guida di Milanoper l'anno 1868, Milano 1868, p. 357; L. Lucchini, Il duomo di Cremona, II, Mantova 1895, p. 161; La pittura lombarda nel secolo XIX (catal.), a cura di V. Bignami, Milano 1900, p. 38; P. Arrigoni - A ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] , Genova 1975, p. 31, tav. LVIII, fig. 57 (Vergine bambina con s. Anna e s. Gioacchino); Raccolte di quadri a Mantova nel Sei-Settecento: Galleria Gonzaga... (Fonti per la storia della pittura, 4, Serie docum.), Mozambano 1976, pp. 59, 65 (quadri ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Roma, Urbino 1881, p. 66; in Artisti modenesi... in Roma nei iec. XV-XVII, Modena 1882, p. 66; in Artisti francesi..., Mantova 1886, p. 105); L. Coleschi, Storia... di S. Sepolcro, Città di Castello 1886, pp. 258 s.; Kgl. Museen zuBerlin, Katalog der ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] primitivo progetto. Per la facciata F. si rifece probabilmente alla soluzione progettata da L.B. Alberti per il S. Andrea a Mantova, allora in via di esecuzione.
A quanto appare dai disegni di rilievo di G. Valadier, che dopo il crollo della cupola ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] probabilmente di copie in pulito di rilievi o vedute di fortezze esistenti o di progetti di Francesco di Giorgio di Mantova (Martini). G. può averle delineate personalmente o, forse, si limitò a curarne l'esecuzione come certamente fece in quel mese ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] è problema ancora non risolto. Certo è che essi si muovono su una strada diversa da quella del Mantegna alla corte di Mantova. Dopo le esperienze degli Eremitani, essi non accettano quel mondo definito e sicuro, non credono più nelle verità solari ed ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] concorsi il D. andò spesso incontro a insuccessi, ogni volta risentendone grande amarezza. Il suo progetto per il cimitero di Mantova, redatto per il concorso dell'estate del 1903, non fu nemmeno classificato (catal., 1982, pp. 121 s.). Sempre nello ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di Pandolfo), la documentazione raccolta permette di ricostruire l'attività dell'artista, i suoi spostamenti fra Venezia, Ferrara, Mantova e Firenze per l'acquisto dei materiali, oltre che altri aspetti della sua esistenza. Nel giugno del 1416 ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] (Mentana, coll. Zeri: ill. 5, in Valsecchi) che si rifà allo schema della ritrattistica aulica forse conosciuta a Mantova, per alterarla nella sostanza umana dei tre infanti. A questo periodo risalgono anche il Ritratto di uomo grasso (Valsecchi, fig ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...