PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Giulio II e Leone X, Milano 1993, pp. 167-201; A. Gnann - K. Oberhuber, Roma e lo stile classico di Raffaello (catal., Mantova - Vienna, 1999), Milano 1999; P. Joannides, Raphael and his circle, in Paragone, s. 3, LI (2000), 30, pp. 3-42; J. Shearman ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , pp. 120 s.; W. Gramberg, Die düsseldorfer Skizzenbücher des Guglielmo della Porta,Berlin 1964, pp. 21, 87, 97; E. Marani, Mantova. Le arti, III,Mantova 1965, pp. 139 s., 156; C. Lamb, Die Villa d'Este in Tivoli,München 1966, pp. 67, 83; H. Hibbard ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. 26, 87-90; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1859, II, pp. 148, 192, 214 e passim; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara..., Ferrara 1864, pp. 32, 678 (per ...
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ARALDI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Non si hanno notizie sulla data della sua nascita avvenuta forse a Guastalla. Nel 1750 fu pittore di corte della contessa Maria Eleonora di Guastalla, di [...] Abecedario biografico dei Pittori, scultori ed architetti cremonesi, Milano 1827, p. 24; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, p. 232; A. Parazzi, Origini e vicende di Viadana e suo distretto, III, Roma 1894, pp. 21, 221 s ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] (1661), per il quale scolpì busti di imperatori, e del conte Alfonso II Gonzaga di Novellara, al quale da Mantova scriveva il 14 ag. 1662 per dirgli del prossimo ritorno del pittore bolognese Francesco Maria Canuti.
Si ignorano la data e il luogo ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] dagli anni padovani.
Non è affatto certo che il progetto fosse del L., e comunque il modello lo si doveva conservare a Mantova presso la corte se il L. lo richiese a Isabella d'Este nel 1496 (Brown - Lorenzoni). La commissione si trascinò penosamente ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora che l'A. accompagnò il papa a Mantova per la celebre dieta, che si riprometteva di gettare le basi per la crociata (1459), e fece amicizia con Ludovico Gonzaga, che ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] modi del Cittadella). Che il C. facesse fondere in bronzo le sue medaglie è provato da una lettera del 1533 al duca di Mantova (Braghirolli, 1874-76) dove ne cita varie in stucco e, a proposito di una medaglia, dice: "credo la farò gettare in metallo ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] può annoverare i Benedetti di Desenzano, Doria di Bogliaco, Zavarise e Sona di Verona, e fors'anche i Montesanti di Mantova. A mano a mano che gli antichi strumenti vengono censiti e studiati, tale ipotesi trova sempre maggiore conferma nell'affinità ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] lei.
Elena frequentò con l'A. le botteghe di Bernardino Campi e del Sojaro e, entrata poi nel monastero di S. Vincenzo a Mantova, ove viveva nel 1585, è raffigurata dall'A. in un Ritratto di monaca del 1551, già a Londra, coll. Yarborough. Di Lucia ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...