VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Scuola del Santo), ebbe grande importanza la Veronese, tutta ravvivata dall'arte del Mantegna maturo, trasferitosi quale pittore di corte a Mantova (F. Bonsignori, D. e F. Morone, Gir. dai Libri, Liberale da Verona, F. e G. Caroto) e la Friulana, la ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] con i poeti A. Fiozzi e G. Cantarelli la rivista Bleu, che ebbe un anno di vita e uscì in tre numeri a Mantova; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. Bragaglia e con Noi di Prampolini, di cui fu condirettore. Nel giugno 1921 ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] immaginari di G. Paisiello nel 1784), al teatro Pubblico di Alessandria (Ezio di G.B. Levis, 1782), al teatro Ducale di Mantova (L'Alessandro nelle Indie di L. Cherubini, 1784) al nuovo teatro Pubblico di Crema (Il Demofoonte di A. Tarchi, 1786); nel ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] del 1589 eseguì una tela a monocromo per l’apparato di Porta al Prato, progettato da Allori, con La rotta di Mantova di Gian Galezzo Visconti, documentata da un’incisione nel volume della Descrizione degli archi di Raffaello Gualterotti (1589). Nella ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] , l'Apparizione di Cristo a s. Brigida, già a Verona in S. Maria in Organi e a Villimpenta (Mantova), nella parrocchiale, quattro tele raffiguranti i Ss. Giovanni, Andrea, Pietro e Michele. Non sembrano particolarmente convincenti le attribuzioni ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] spesso anche fuori Milano: al teatro della Concordia a Cremona (1808); alla ristrutturazione del teatro grande di Brescia (1811); a Mantova (1818-22) e a Sondrio (1820-24) per i rispettivi teatri sociali. Collaborò anche come consulente per il teatro ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] a tre ordini che rielabora il motivo dell'arco trionfale romano ideato dall'Alberti nella facciata di S. Andrea a Mantova. La pianta ripropone in maniera originale il tema dell'ovale sviluppato da B. Peruzzi e dal Vignola ponendolo trasversalmente in ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] Lapidaria dei Musei Vaticani, Museo del Laterano, Palazzo Rospigliosi, Villa Pamphilj, Villa Borghese, Villa Medici, Villa Wolkonski; a Mantova, in Palazzo Ducale; a Parigi, al Louvre).
Scarse sono le sculture ispirate al mito di A.; le, opere che ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] fideiussore.
Trascorse piacevolmente i suoi ultimi anni di amatore d'arte benestante; nel 1618 esortava il duca di Mantova ad acquistare piccoli marmi di un artista francese (Bertolotti, 1885); era membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi al ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] ad Ascoli Piceno, 1957, con Cicconcelli, Angelo Cecchini, Mario Roggero; Uffici postali a Saronno (Varese) e a Suzzara (Mantova), 1958, con Giorgio Carini; Quartiere INA-Casa a Galatina (Lecce), 1958, con Cicconcelli, Cecchini, Roggero; Scuola media ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...