CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] .125; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma nei secc. XV, XVI e XVII, Torino 1877, p. 50 (per Giacomo Maria); n. ediz., Mantova 1884, pp. 184 s., 226, 257; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., I, Wien 1928, p. 409 (per Ottavio); III, 2 ...
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FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] di belle arti di Verona 1858-1921, Verona 1986, ad Indicem; S. Marinelli, Tra Lombardia e Veneto: la pittura dell'Ottocento a Mantova e a Verona, in La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di G. Briganti, Milano 1991, p. 166; G. Marini, ibid ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] Brescia e sconfissero, con l’aiuto degli Imperiali, le forze pontificie e spagnole a Ravenna (1512). Il congresso di Mantova mostrò come divergenti fossero gli interessi dei collegati. Ma, per l’energia spiegata da Giulio II, per il ritiro delle ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] a Milano (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 223 s.). Il D. tornò a Roma passando per Verona e Mantova (Vasari, pp. 19 s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De Zahn, in Arch. stor. ital., VI [1867], 1, pp. 188 s ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] maggiore della chiesa veronese raffigurante la Madonna col Bambino e santi. A tal proposito G. si recò più volte a Mantova per acquistare legname e recare doni al celebre pittore. La pala, nota come Madonna Trivulzio, oggi nel Museo del Castello ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] dei Papi di Avignone e del castello del Buonconsiglio a Trento) e si hanno attestazioni di opere oggi scomparse (Mantova, Ferrara). Se la pittura di cavalletto del sec. 15° si rivela relativamente povera, la produzione tardomedievale di arazzi, più ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] e delle proporzioni relative all'architettura.
Nel 1756 il M. compì un viaggio di due mesi fuori dei territori sabaudi, a Mantova, Verona, Vicenza e Venezia, soprattutto per studiare le opere di Palladio. A Vicenza fu ospite del conte E. Arnaldi ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] ): ma più che da questo, lo J. venne impressionato, durante il viaggio di ritorno, dai dipinti di Giulio Romano a Mantova. Nel 1772 incontrò Mengs. Nel luglio dello stesso anno espose pubblicamente nel suo studio Giove addormentato tra le braccia di ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] , città ove trovò seguito di discepoli come il prospettico e scenografo Giambattista Fassetti, nonché, oltre i confini dei ducato, in Mantova, nella chiesa di S. Agnese, presso l'altare di S. Nicola.
Nel 1717, seguendo l'itinerario percorso da tanti ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] , p. 92).
Morì a Roma il 18 maggio 1942.
Opere. Villa Ximenes, Roma 1900; progetti per il concorso per il cimitero, Mantova 1901-03; gioielleria Knight in piazza de Martiri, Napoli 1906; progetto per il primo concorso per la stazione di Milano 1907 ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...