BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] ; F. Sacchi, Notizie pittoriche cremonesi, Cremona 1872, pp. 36 s., L. Lucchini, Il duomo di Cremona. Annali della sua fabbrica..., II, Mantova 1895, pp. 26, 37, 40; E. Schweitzer, La scuola pittorica cremonese, in L'Arte, III (1900), pp. 55 s.; G. B ...
Leggi Tutto
BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] , Delle invetriate dipinte da G. B. nel duomo di Perugia, Pisa 1868; G. Breda, Sul nuovo sistema per staccare gli affreschi, Mantova 1870; Memoria sulla mirabil arte del Sig. G. B. nel dipingere le invetriate, Assisi 1874; A. Rondani, Sul distacco e ...
Leggi Tutto
CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] , si veda A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, p. 82; V.Matteucci, Le chiese artistiche del Mantovano, Mantova 1902, p. 225; C. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 412 s.; G. Marchiori, I ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] (1431).
Pace di P. Fu stipulata (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando Gonzaga di Mantova, appoggiato dalla Spagna, fu assegnato il Monferrato e a Carlo Emanuele di Savoia, sostenuto dalla Francia, furono restituiti i ...
Leggi Tutto
Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] che si sviluppa nel corso del 16° sec. e nell’ambiente colto e raffinato delle corti (a Parma con il Parmigianino, a Mantova con Giulio Romano, a Bologna con P. Tibaldi, nella corte medicea con G. Vasari, F. Salviati, Bronzino e ancora B. Cellini ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] con la prov. di Vicenza. A S il territorio provinciale si allarga nella bassa pianura e si raccorda con il Mantovano e con il Polesine nella zona delle Grandi Valli Veronesi.
Contrariamente a quella comunale, la popolazione provinciale ha presentato ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il confronto con il ciclo arturiano di Pisanello a Mantova dimostra la distanza dell’artista dal mondo gotico. qui la malinconia delle battaglie di Pisanello nel Palazzo Ducale di Mantova. Come sulla Colonna Traiana, i caduti, terrei, giacciono a ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] sepulchral art, in Studies Renaissance Baroque Art pres. A. Blunt, 1969, pp. 69-74; N. Dacos, La collection d'antiques de Marco Mantova Benavides. À propos d'un ouvrage récent, in Arch. Class., 21, 1969, pp. 101-104; id., La découverte de la Domus ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , Catania, pp. 260 ss. (trad. di G. Libertini); E. Kantorowicz, Friedrich II, Berlino 1927-31, I, p. 482 ss.
MANTOVA. - Gonzaga. - Sul collezionismo di Isabella cfr. Lanciani, I, p. 126. Anche Guglielmo Gonzaga ottenne di esportare da Roma. Sugli ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] capace di abbandonarsi allo scherzo con gli amici macchiaioli.
Col Signorini il D. compì un viaggio di studio nel 1856 a Bologna, Mantova e Venezia: qui, mentre il Signorini si dedicava soprattutto a studi dal vero, il D. copiò le opere di Palma il ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...