FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] prima a Montefalco, poi a Bologna e infine a Mantova, come egli stesso riferisce nelle sue Memorie (1911).
La Barucci, Il restauro degli affreschi della cappella del Mantegna in Sant'Andrea a Mantova, in Kermes, I(1988), p. 39; A. Conti, Storia del ...
Leggi Tutto
BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] nel 1728 si recò a Modena per studiare la tecnica ivi in uso; nel 1737 fu, per breve tempo, alla zecca di Mantova. La zecca di Ferrara, in quei tempi, lavorava solo saltuariamente, con speciali permessi concessi di volta in volta, battendo esemplari ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] ).
La lettera è stata talvolta interpretata come un’offerta di assumere il ruolo di pittore di corte in attesa dell’arrivo a Mantova di Mantegna, cui il posto era stato offerto in precedenza, ma il contenuto della missiva non è così esplicito. Non è ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] . delle RR. Deputaz. di st. patria per le provincie modenesi e parmensi, II (1864), pp. 298 ss.; P. Canal, Della musica in Mantova..., Venezia 1881, p. 9; E. van der Straeten, La musique aux Pays-Bas avant le XIX siècle, VI, Bruxelles 1882, pp. 110 ...
Leggi Tutto
COMMODO (L. Aelius Aurelius Commŏdus Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, figlio di Marco Aurelio e Faustina Minore, nato nel 161 d. C. A sedici anni fu proclamato Augusto ed ebbe la tribunicia [...] archetipo, che potrebbe riconoscersi nell'originale del ritratto citato della Sala dei Busti, di cui esistono anche altre copie (a Mantova, a Tolosa, a Vienna, a Copenaghen). Si crede che questi siano i primi ritratti di C. diciannovenne, il quale ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] della serie di arcatelle su colonne, che possono ospitare le Virtù cardinali, come nell'abbazia di S. Benedetto al Polirone (prov. di Mantova), del 1154, o i Mesi, come a S. Colombano di Bobbio (prov. di Piacenza) e nel S. Michele di Pavia. Quest ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] sua attività grafica si trova nella menzione di un disegno stimato 1 ducato d’oro, realizzato per il falegname Andrea da Mantova in data 26 aprile 1451 (Rigoni, 1948, ed. 1970, p. 29, doc. VII). Molti sono stati i tentativi compiuti dagli studiosi ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] dubbia cronologia -a esperienze sui cartoni farnesiani del Salviati; più insistiti i riferimenti agli studi presso Giulio Romano a Mantova (Baldinucci, Lanzi, Lancetti) e a un viaggio compiuto a Roma (D. Arisi, Lanzi) durante il quale il C. avrebbe ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] averlo forse riavuto dalla stessa Caterina de' Medici, regina di Francia.
Nel 1533 il B. si scusava con il duca di Mantova di non poterloservire dovendo fare per il pontefice Clemente VII "una croce et doi candelieri et una pace tuti de cristallo ...
Leggi Tutto
MARLIANO, Bartolomeo
P. Pelagatti
Archeologo, nacque a Robbio in Lomellina, forse nel 1488 e morì a Roma il 25 luglio 1566. Cavaliere di S. Pietro e familiare del Papa, egli visse però in grande semplicità, [...] , Dizionario Ecclesiastico, Venezia 1870; A. Bertolotti, B. M. archeologo del sec. XVI, Modena 1879; id., Artisti Subalpini in Roma, Mantova 1884; R. Lanciani, Storia degli Scavi di Roma, Roma 1903, II, p. 240 ss.; L. Pastor, Storia dei Papi, Roma ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...