CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] nuovo cardinale Ludovico Madruzzo). Nello stesso anno lavorò per la costruzione di un arco per la visita della duchessa Eleonora di Mantova; altri archi eresse nel 1568, 1577 e 1580, coi figli Paolo e Simone, in onore del cardinale Andrea d'Austria ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] ;G. Serra, Di un presunto modelletto per una grande tela di P. Veronese…, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, XXXV (1965), pp. 37-56; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, ad Indicem;A.Ottino Della Chiesa, Veronese, Milano 1966 ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] al cardinale Alessandro Peretti Montalto e l'altra a Ludovico Leoni, per giustificare il ritardato rientro del L. a Roma da Mantova; di fatto, durante il soggiorno a corte, il giovane si era ammalato e il duca aveva voluto trattenerlo un poco oltre ...
Leggi Tutto
Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] Tralles: M. Collignon, Monum. Piot, X, 1904, p. 13 ss.; E. Schmidt, Archaistische Kunst, Monaco 1922, p. 65 ss. C. di Venezia-Mantova-Leningrado: C. Anti, Guida del Museo Arch. di Venezia, Roma 1930, p. 29; A. Levi, Le sculture del Pal. ducale di ...
Leggi Tutto
CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] che nel 1606, a Roma, lavorava nel palazzo del "Cardinale Pallavicino alli Cesarini" (A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma…, Mantova 1884, p. 207) e che nel 1632 a Milano lavorava alla fabbrica del duomo (Annali della Fabbrica del duomo, V ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Paolo (Paolo da Saronno)
Carrol Brentano
Figlio di Cristoforo, non si conoscono la data e il luogo di nascita.
Poiché il nome Paolo Della Porta da Milano è scolpito, come autore, nel campanile [...] per un mese l'officina del duomo di Milano, per lavorare ad una fontana per la marchesa di Mantova (Annali..., 1880, p. 226; E. Marani, Mantova. Le arti,Mantova 1961, p. 560 n. 96).
Del D. si conosce una sola opera, il campanile di Saronno, che ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] in S. Agostino, il suo nome è stato associato soprattutto agli affreschi con Storie di s. Ludovico in S. Francesco a Mantova; le numerose attribuzioni, espunte poi dal suo corpus, sono tuttavia una conferma della sua profonda influenza sull'arte dell ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G ...
Leggi Tutto
CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] Allo stesso momento appartengono le due tele con l'Angelocustode e S. Tommaso d'Aquino nella chiesa di S. Pietro a Mantova. Della serie di quadri padovani, che furono trasferiti dopo il 1797 nella chiesa di S. Stefano a Padova, sono state recuperate ...
Leggi Tutto
GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] Filippo Baldinucci (ibid.), la cui narrazione non è esente da incongruenze cronologiche, il G. soggiornò per qualche tempo a Mantova, ove si trovava durante l'assedio del 1630; qui, forse anche a causa delle "fatiche" e "sofferenze", perdette la ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...