In informatica, forma di rappresentazione in cui i numeri sono espressi da un valore detto mantissa, di solito compreso tra −1 e +1, e da un fattore di scala detto esponente, consistente in una potenza [...] della base di numerazione.
Per es., il numero 12 può essere scritto come .12 ∙ 102, e quindi essere rappresentato come (.12,2) ...
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Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] dei numeri decimali nel quale un numero n risulta individuato da due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato (se la base è ...
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aritmetica
aritmètica [Der. del lat arithmetìca, dal gr. arithmós "numero"]. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi; il termine, per la prima volta usato [...] point) ciascun numero n è individuato da due gruppi di cifre, di estensioni prefissate, x e y, rispettiv. detti mantissa ed esponente (o impropr. caratteristica); il suo valore, espresso nella più comune rappresentazione a virgola fissa, è ottenibile ...
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Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] (scale up) il numero.
Ciò separa la risoluzione con cui si specifica un numero (il numero di bit della mantissa) dal dominio dinamico del numero stesso. Le unità hardware in virgola mobile nei computer moderni operano direttamente con la notazione ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] per la prima volta nel 1936, nella macchina incompleta di Zuse. I numeri vi erano rappresentati con due elementi: una 'mantissa' (un numero più piccolo dell'unità espresso in notazione binaria posizionale) e un esponente, che in quella macchina era ...
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mantissa
s. f. [dal lat. mantissa «aggiunta», prob. voce di origine etrusca]. – In matematica, con riferimento a un numero reale, il numero, positivo e minore di 1, che bisogna aggiungere al più grande intero, minore o uguale al numero dato,...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...