Romanziere inglese (Leigh-on-Sea, Essex, 1926 - Lyme Regis, West Dorset, 2005). La sua opera narrativa, che si giovò spesso di uno stile parodistico, ricco di metafore e funambolismi verbali, ebbe un tema [...] ), The French lieuten ant's woman (1969), considerato il suo capolavoro, The ebony tower (racconti, 1974), Daniel Martin (1977), Mantissa (1982), A maggot (1985), tutti tradotti in italiano. È autore anche di una raccolta di versi, Poems (1973), e di ...
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BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] (1803), pp. 123-127;Dec. II, estr. Pisis 1806; Dec. III, estr. Pisis 1910; Plantae Genuenses, Genuae 1804; Mantissa plantarum Florae Alpium Apuanarum, Bononiae 1832; Commentarius de itinere neapolitano…, Bononiae 1837.
Fonti e Bibl.: G. Savi, Lettera ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] De regulis iuris del Liber Extra, riguardante la tortura. A integrare i commentari canonistici doveva servire anche una Mantissa (ibid., L. Pasquati, 1574). Accanto agli studi di ius canonicum, il MANTOVA BENAVIDES, Marco continuò a coltivare quelli ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] auctorep. Fedele Dalmata Iaderensi Ordinis capuccinorum sacerdote concionatore, nec non... (Venetiis 1797), poi completato da Mantissa ad Hymnodion sive ad priorem hymnorum collectionem additamentum (ibid. 1800). In versi, la sola altra pubblicazione ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] gli accademici Apatisti, il principe dei quali, Agostino Coltellini, gli dedicò una lettera satirica e lo lodò nella Mantissa fidenziana accanto al Magliabechi e al solito Dati. Fece anche parte dell'Accademia fiorentina e di quella degli Svogliati ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] , Adversus epistolas duas ab anonymo censore in dissertationem C. B. De Festo Cordis Iesu vulgatas,Antirrheticus,accedit Mantissa contra epistolium tertium nuperrime cognitum, Roma 1772; e lo stesso B. pubblicava le Lettere italiane aggiunte all ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] . Scarabelli, in Arch. stor. ital., App., XXII (1848), pp. 430-434 - da Ad Philippi Villani "De famosis Florentiae civibus" mantissa, Firenze 1859. E inoltre: Intorno alla libertà della stampa e ad un progetto di grandioso abbellimento della città di ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] Roma 1644, p. 28; G. A. Pichler, Salzburgs Landesgeschichte, Salzburg 1865, pp. 418-31;H. Laemmer, Melematum Romanorum mantissa, Ratisbonae 1875, p. 332; N. Capece, Cenni storici dei nunzi apostolici residenti nel Regno di Napoli, Napoli 1877, p. 52 ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . 170-171; J. A. Saxius,Historia literario-typographica Mediolanensis, Mediolani 1745, coll. CCXCV-CCXCVI (ma nello stesso volume cfr. anche la Mantissa, coll. 49-50); G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1259-1260; J. J ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Theatrum veritatis et iustitiae Cardinalis De Luca eiusque tractatus ... amplectentes, confirmantes et laudantes e due di Mantissa decisionum ad Theatrum veritatis et iustitiae (per una delle migliori edizioni si veda quella di P. Baglioni ...
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mantissa
s. f. [dal lat. mantissa «aggiunta», prob. voce di origine etrusca]. – In matematica, con riferimento a un numero reale, il numero, positivo e minore di 1, che bisogna aggiungere al più grande intero, minore o uguale al numero dato,...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...