Entomologo danese, nato a Tondern (Schleswig) il 7 gennaio 1745, morto a Kiel il 3 marzo 1810. Figlio di un medico, studiò dapprima medicina a Copenaghen, passò a diciassette anni all'università di Upsala, [...] Opere principali: Systema Entomologiae, Lipsia 1775; Philosophia entomologica, Amburgo 1778; Species insectorum, Amburgo 1779; Mantissa insectorum, Copenaghen 1787; Entomologia systematica, Copenaghen 1792-99; Nomenclator entomologicus, 1795-96.
Bibl ...
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virgola mobile
virgola mobile o floating point, particolare rappresentazione dei numeri razionali in un automa esecutore che mette in evidenza l’ordine di grandezza del numero stesso. Stabilita la base [...] , E è l’esponente della base b (che, riscrivendo il numero in forma standardizzata, risulta essere n + 1) e M la mantissa (di n + k + 1 cifre significative in base b).
La rappresentazione in virgola mobile ha una stretta relazione con la → notazione ...
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operatore funzionale
operatore funzionale operatore che agisce tra spazi di funzioni e che associa, univocamente e secondo una ben determinata legge, una funzione a ogni elemento di un certo sottoinsieme [...] rispetto all’asse y e la periodicità, ma non conserva la simmetria rispetto all’origine;
• operatore mantissa: costruito in analogia con la → funzione mantissa, opera associando a ogni funzione la differenza tra sé stessa e la sua parte intera. Per ...
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BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] (1803), pp. 123-127;Dec. II, estr. Pisis 1806; Dec. III, estr. Pisis 1910; Plantae Genuenses, Genuae 1804; Mantissa plantarum Florae Alpium Apuanarum, Bononiae 1832; Commentarius de itinere neapolitano…, Bononiae 1837.
Fonti e Bibl.: G. Savi, Lettera ...
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aritmetica
aritmètica [Der. del lat arithmetìca, dal gr. arithmós "numero"]. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi; il termine, per la prima volta usato [...] point) ciascun numero n è individuato da due gruppi di cifre, di estensioni prefissate, x e y, rispettiv. detti mantissa ed esponente (o impropr. caratteristica); il suo valore, espresso nella più comune rappresentazione a virgola fissa, è ottenibile ...
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frazione continua
frazione continua in aritmetica, espressione della forma
usualmente scritta, per motivi tipografici, in linea (ma si noti la posizione dei segni +) come
o, ancor più semplicemente, [...] formule bn = [xn], dove x0 = x, xn = 1/mant(xn − 1), dove [x] è la parte intera e mant(x) la mantissa di x. Come visto precedentemente, risulta per esempio
così come risultano:
(quest’ultima frazione continua non ammette una formula generale per ...
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CASTELLI, Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Messina da Francesco verso la fine del sec. XVI. Era fratello di Giovanni Pietro sacerdote, autore di una Guida spirituale degli afflitti condannati [...] , 1665; Lugduni 1667; Norimbergae 1682. Quest’ultima edizione è più nota col titolo Castellus renovatus, pubblicata con Mantissa Nomenclaturae medicae Hexaglottae di J. P. Bruno per i vocaboli arabici, ebrei, greci e francesi. Le edizioni successive ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] De regulis iuris del Liber Extra, riguardante la tortura. A integrare i commentari canonistici doveva servire anche una Mantissa (ibid., L. Pasquati, 1574). Accanto agli studi di ius canonicum, il MANTOVA BENAVIDES, Marco continuò a coltivare quelli ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] con additiones di Tapia. Erra invece Giustiniani (pp. 269 s.) quando attribuisce al M. due miscellanee contenute nella stessa Mantissa di Ageta: vale a dire una serie di anonime relazioni sulla dogana di Foggia (precedute da una storia della medesima ...
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Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] (scale up) il numero.
Ciò separa la risoluzione con cui si specifica un numero (il numero di bit della mantissa) dal dominio dinamico del numero stesso. Le unità hardware in virgola mobile nei computer moderni operano direttamente con la notazione ...
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mantissa
s. f. [dal lat. mantissa «aggiunta», prob. voce di origine etrusca]. – In matematica, con riferimento a un numero reale, il numero, positivo e minore di 1, che bisogna aggiungere al più grande intero, minore o uguale al numero dato,...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...