Scrittore, matematico e medico francese (Le Mans 1517 - Parigi 1582). Come segretario del vescovo di Le Mans, René du Bellay, soggiornò a Lione dove conobbe e cantò Louise Labé e strinse amicizia con Ronsard. [...] Umanista, tradusse l'Ars poetica di Orazio (1545). Seguace e ammiratore di C. Marot, scrisse versi raccolti poi nelle Oeuvres poétiques (1547) e in L'amour des amours (1555). Ma l'opera sua fondamentale ...
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Avvocato francese (sec. 16º) nativo del Mans. Ritiratosi nel castello dei Bois-Dauphin si consacrò allo studio. Pubblicò una curiosa opera intitolata De l'imposture et tromperie des diables, devins, enchanteurs, [...] sorciers et autres qui, par telle invocation diabolique, arts magiques et superstitions, abusent le peuple (1579) in cui cerca di provare che i cosiddetti miracoli delle streghe e dei maghi sono solo giochi ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Le Mans 1606 - ivi 1676). Nel 1640 fu inviato con il fratello P. Fréart de Chantelou in Italia per raccogliere opere d'arte per le collezioni reali. Nel 1666 Colbert [...] gli affidò la supervisione dei progetti del Louvre. Tradusse in francese il Palladio e Leonardo da Vinci e scrisse diversi trattati (Parallèle de l'architecture antique et de la moderne, 1650; Idée de ...
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Religioso (Laigné-en-Belin 1799 - Le Mans 1873), fondatore della congregazione della Santa Croce e delle religiose del medesimo titolo, creò inoltre (1834) l'Istituto dei preti ausiliarî, e riorganizzò [...] la congregazione dei Fratelli di S. Giuseppe. A M. è dovuta anche la fondazione (1841) dell'Istituto delle suore di S. Croce per l'educazione delle giovani. Fu, con H.-D. Lacordaire e Ch. Montalembert, ...
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Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] re di Navarra, rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra di Francia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), ...
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Economista, uomo d'affari e scrittore (Le Mans 1722 - Parigi 1800). Fautore della teoria della bilancia di commercio, sostenitore di un protezionismo moderato, collaborò ai voll. III-V dell'Encyclopédie [...] di Diderot e D'Alembert con 14 contributi sulla finanza e sull'economia. Nel 1794 divenne membro dell'Accademia di Francia. Tra le sue molte opere, oltre alla traduzione di una commedia di Goldoni, Il ...
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Oratoriano, cultore di studî biblici e teologici (Le Mans 1640 - Rouen 1715); prof. di filosofia ad Angers, per le sue dottrine cartesiane le sue opere furono condannate con una delibera reale (1675); [...] tuttavia tornò a insegnare a Grenoble, a Parigi e poi a Rouen. Poligrafo, scrisse di varie scienze e i suoi Entretiens sur les sciences (1683) ebbero notevole fortuna; ma si dedicò poi soprattutto alla ...
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Poeta drammatico francese (La Ferté-Bernard, Maine, 1544 - Le Mans 1590). Avvocato al Parlamento a Parigi, entrò in relazione con i poeti della Pléiade; quindi fu magistrato nel Maine, fino al 1586. Si [...] dedicò alla tragedia, preferendo dapprima argomenti classici, ma diede i suoi capolavori con la tragedia Les Juives (1583) e con la tragicommedia Bradamante (1582) derivata dall'Ariosto. Continuò la riforma ...
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Le Breton, David. – Sociologo e antropologo culturale francese (n. Le Mans 1953). Docente all’Università di Strasburgo, le sue ricerche si sono focalizzate sull’uso e le valenze culturali del corpo e sul [...] significato sociale della fatica e del dolore, affrontando in anni più recenti anche i temi dei comportamenti a rischio in età adolescenziale e dei disagi connessi con la sincronizzazione umana al tempo ...
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Pseudonimo del musicista René Baton (Courseulles-sur-Mer, Calvados, 1879 - Le Mans 1940). Studiò al conservatorio di Parigi. Svolse intensa attività di direttore d'orchestre specialmente sinfoniche (dal [...] 1916 al 1932 diresse i concerti Pasdeloup). Lavorò anche coi Balletti russi di Djagilev. Compose musica di vario genere, ma soprattutto liriche per canto e pianoforte ...
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manso1
manso1 agg. [lat. *mansus, da mansues -etis, mansuetus], letter. o region. – Mansueto, docile (abitualmente riferito ad animali): Quali si stanno ruminando manse Le capre (Dante).
manso2
manso2 s. m. [lat. mediev. mansum «dimora», der. del lat. mansus, part. pass. di manere «rimanere»]. – In età medievale, quantità di terreno, di regola di 12 iugeri, ma variabile a seconda della natura dei luoghi, che una famiglia di...