BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] di questi codici, finora mai descritti in un catalogo a stampa e annotati solo in poche righe negli inventari manoscritti della Biblioteca. In attesa che sia completata la stampa del catalogo dell'appendice greca marciana e tralasciando le numerose ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Giunti. Il terzo volume uscì nel 1549, il quarto e ultimo, che conteneva gli indici compilati da Devarìs - dal 1541 correttore di manoscritti greci alla Vaticana - solo nel 1550, con una dedica del M. a Giulio III e un suo trattato latino su Omero e ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] dato l'edizione. Il C. gli osservò il mancato uso della versione armena e di quella siriaca presente in un solo manoscritto della Pešiṭtā, appunto il B 21 inf. dell'Ambrosiana. E, di questo testo, nel secondo fascicolo del primo volume dei Monumenta ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] Emanuele di Roma, in Appendice del Bollettino ufficiale dell'Istruzione pubblica, XL, 12, Roma 1885, pp. 1293-1296).
La catalogazione dei manoscritti Sessoriani fu compiuta dal G. a più riprese, fra il 1878 e il 1880 e tra il 1882 e il 1885; portato ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] di Milano nel 1880 (dopo un brevissimo soggiorno alla Nazionale di Firenze), il C. ne iniziò nel 1882 un catalogo dei manoscritti e libri a stampa miniati, che poi completò e pubblicò, sotto gli auspici del Bonghi, nel 1891 (Codicicorali e libri a ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] rinunciarvi a causa di alcuni disturbi alla vista; in realtà i problemi di salute non impedirono a G. di continuare a produrre manoscritti fin quasi alla fine della sua vita.
G. morì a Firenze nel settembre del 1472 e fu sepolto a S. Croce.
Esemplati ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] ' letterati d'Italia di Venezia (XXXIII, pt. I [1721], pp. 1-74).
Il M. lasciò un'eredità di circa 30.000 volumi (manoscritti e a stampa), parte presso la sua abitazione in via della Scala e parte in palazzo Vecchio. Grazie a questa donazione Firenze ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] la maggior ragione della notorietà del G., che nel suo palazzo romano aveva costituito una considerevole raccolta di libri e manoscritti, dei quali il lascito originario del Cavalieri rappresentava appena un sesto. Nel 1767-68 il G. maturò l'idea di ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] , in quanto il testo della Vita Nova e del Convito fu fondato su un unico e tardo codice. Resta inoltre testimonianza manoscritta di suoi lavori sul Tesoretto e sul Pataffio di Brunetto Latini, condotti in anni giovanili insieme con A. M. Salvini e ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] di ricerca bibliografica, legati sempre alla storia della città di Roma. Tra questi particolare rilevanza assume il Catalogo dei manoscritti riguardanti la storia di Roma che si conservano nelle biblioteche romane pubbliche e private (I-V, Roma 1879 ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...