CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] in Consiglio dei dieci.
L'esercizio letterario a cui il C. probabilmente dedicò maggior cura è contenuto in un manoscritto marciano (Ital., cl. IX, 95 [= 6454]) dal titolo Christilogosperegrinorum. In realtà si tratta di due poemi in terza rima ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] sec. di una tradizione di Nanban-gaku, o 'dottrina dei barbari meridionali', nome con cui erano indicati i Portoghesi. Un manoscritto della fine del XVI sec., redatto in Giappone a scopi didattici dal gesuita Pedro Gomez (1535-1600), servì da base ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] sono riportate in S. Bertelli, Erudizione e storia, cit., pp. 169-170.
86 Il passo è contenuto in un manoscritto muratoriano, Fallibilità dei Pontefici, composto intorno al 1708, ma non destinato alla pubblicazione, il cui autografo è conservato nell ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] breve soggiorno a Livorno il G. fu autorizzato a stabilirsi a Firenze, dove portò anche la sua biblioteca ricca di libri, manoscritti e incunaboli. Stampò subito una relazione storica, Della sfida di Barletta, e, nel 1854, il Processo a carico del p ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] antica, socio onorario della R. Accademia delle belle arti, presidente della Commissione provinciale per la conservazione di manoscritti e oggetti d'arte, membro della Commissione consultiva di belle arti e antichità del municipio di Firenze. Ma ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] ins. 26; Giustificazioni di nobiltà,16; Magistrato Supremo, 2920 non cart. (decreto del 29 nov. 1689) e 4318, cc. 138-139v; Manoscritti,581 (2 giugno 1613); Ibid., 587 (confr. 12 ag. 1630); Tratte, 962, c. 155v; Ibid., 1112, c. 64v; Carte Sebregondi ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] di linea, in Monitore romano,giornale ufficiale della Repubblica, 29 apr. 1849; Libro d'oro della nobiltà italiana (registro manoscritto presso l'Archivio centrale dello Stato in Roma), IX, p. 105; Libro d'oro della nobiltà italiana, V, Roma ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] G. il Vannozzo indirizzò anche il componimento La mente mia che sta colma d'affanno.
Come copista il G. esemplò due manoscritti. Al 1389 risale il codice 276 della Biblioteca Casanatense di Roma, copia o forse rifacimento dello stesso G. del poemetto ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] in Vaticano, tra i quali J.F. Gronovius nel 1680. Lasciò alla Vaticana i codici Vat. Graeci 1950 e 1953, buona parte dei manoscritti contenenti la sua opera letteraria ed erudita, nonché i suoi copialettere.
Il G. morì a Roma il 2 maggio 1683 e fu ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] 500 fiorini.
Legato alla raccolta e al commercio dei libri è il ruolo di rilievo che egli ebbe nel cospicuo acquisto di manoscritti del convento di S. Francesco che, per conto di Cosimo de' Medici, fu trattato nel febbraio del 1446, allorché furono ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...