COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] deposito con le negative presso la Fototipia Danesi fuori di porta del Popolo, andarono distrutte in un incendio. D'altri manoscritti famosi, come il codex purpureus di Rossano o il Typikon greco dell'abbazia di San Nicola di Casole, conservato alla ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] questo ruolo per più di vent'anni.
Opere: Conosciamo con esattezza solo la raccolta delle sue lettere, conservata in numerosi manoscritti, molto diversi l'uno dall'altro; i più antichi e importanti risalgono alla fine del secolo XIII: Reg. Vat. 29A ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] a Berna il 10 sett. 1566.
Opere: Perdute le edizioni a stampa delle opere del G., nonché per alcune di esse anche i manoscritti, rimangono un gruppo di scritti di e su di lui prodotti durante il processo del 1558: la confessione di fede sottoposta da ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] frattempo console, nel 1567. Il testo di questi nuovi Statuti dell'arte dei merzari, di mano dell'E., è conservato nel manoscritto Parm. 1193/2 della Biblioteca Palatina di Parma.
Ma l'attività principale dell'E. non fu di certo il commercio. Come ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] sui testi con un'azione correttiva e sistematica, che mirava a eliminare le contraffazioni più vistose della trasmissione manoscritta e a smorzare i colori troppo favolosi. Questa esigenza di rigore filologico, in qualche modo analoga a quella ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] studi eruditi. Ivi morì l'8 giugno 1751 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria ad Olmi. Lasciò i suoi manoscritti e gran parte della sua biblioteca al seminario fiorentino.
Gli orientamenti del B. a proposito della controversia morale sono facilmente ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] e il collezionismo antiquario; dell'Orsini il L. fu inoltre esecutore testamentario ed erede di una parte della sua collezione di manoscritti greci e latini.
La connotazione politica del L. fu in linea, fin da allora, con quella familiare. Fu come lo ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] lettere indirizzate a C. Vannetti (16 ottobre e 19 nov. 1779, 3 genn. 1780) e in due sonetti satirici divulgati manoscritti il G. venne definito dal Monti "tristo loyolita", "rifiuto d'Arcadia e di Sicilia", "carca di peccati astuta volpe", "ingrata ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] di sua mano (Francini Ciaranfi, 1969).
La Garzelli (1985) ha avanzato l'ipotesi che E. sia l'autore di un altro manoscritto perduto, il Messale Acciaiuoli, miniato a Firenze intorno al 1510, esposto a Londra nel 1908 al Burlington Fine Arts Club ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] , di cui l'ultima a Lione nel 1695.
Nella Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza lo stesso Manfredi identificò inoltre alcuni manoscritti da lui attribuiti al F., contenenti opere in prosa e in versi, tra le quali meritano di essere ricordati: i ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...