CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] cardinal Federico Fregoso nella Pistola di San Paolo a' Romani, Venezia 1545, definita un "concentrato di teologia luterana". Esemplari manoscritti delle opere edite del C. sono segnalati da P. O. Kristeller, Iter Italicum, III pp. 16, 31, 320, 362 ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] delle sue molte prove di erudizione: la dissertazione su Le masnade e gli altri servi presso i Longobardi, che fece leggere manoscritta allo Zeno, ottenendo da lui il sostegno per poterla pubblicare a Venezia, nel 1698.
Il F. si ambientò bene a Roma ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] del Monte di pietà di Firenze e delle accese polemiche che l'accompagnarono. Senonché si è osservato che il manoscritto cortonese 249, l'unico che tramandi una redazione del consilium anteriore all'edizione quarenghiana - essa è infatti datata 24 ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] 'Apocalisse (In Apocalypsim s. Ioannis tractatus quatuor), noto anche con il titolo De sacramentis e conservato a Roma in alcuni manoscritti (Bibl. Angelica, cod. 417 del sec. XV, ff. 1r-146r, Ibid., Fondo antico 367, copia del sec. XVII, privo della ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] al pubblico), canonico della cattedrale e, per due anni (1847-49), professore di sacra eloquenza nel locale seminario: qui studiò e illustrò manoscritti di volgarizzamenti trecenteschi (Volgarizzamento di una epistola di Seneca tratta da un codice ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] pp. 2239); Catalogo delle edizioni del primo secolo della stampa, dal 1470 a tutto il 1500 (pp. 40-168); Catalogo dei manoscritti (pp. 169-215).
Nel 1769 a Lucca diede alle stampe alcuni opuscoli di casistica teologico-morale, come Parere contrario a ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] .S.5 a II.S.16; da II.A.1 a II.A.9 (cfr. inventario in Michelangeli, 1987); la serie Editti a stampa e manoscritti del card. Paracciani e la Ecclesiae Firmanae relatio ad Limina, 1772 (serie Visite ad limina apostolorum, II, B.65-66). Alcune lettere ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] può desumere dalla famosa lettera "a messer Carlo Canale" indirizzatagli in risposta, sicuramente prima del 1483, che appare in taluni manoscritti e in tutte le stampe dell'Orfeo. In essa il Poliziano, giudicando l'opera "di qualità da far più tosto ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] . 13 17;e, nella data, l'indicazione abbreviata del mese Jañ potrebbe anche leggersi Janue (Genova) - come appare sciolta in un manoscritto - e alludere al luogo dove l'opera fu composta.
Dal proemio della Summa si apprende che essa è il frutto della ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] . Steigher, 28 febbr. 1784; lettera del generale Jourdan, 15 ventoso anno X [6 marzo 1802]; scheda biografica ed elenco dei manoscritti del F., redatta il 20 genn. 1874); Viadana, Archivio parrocchiale di S. Maria e Cristoforo in Castello, Liber bapt ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...