BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzione di Venezia e collaborato con i Francesi alla razzia delle stampe e dei manoscritti, non poteva fare a meno di ammirare le sue capacità. Fu lo stesso vicepresidente a portare con successo a Parigi la ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] La biblioteca dell'oratorio fu la prima biblioteca pubblica di Napoli, ricca di decine di migliaia di volumi e centinaia di manoscritti. Peso notevole vi esercitarono l'abate Tosti e C. Troya, e, anche dopo la loro morte, l'oratorio napoletano rimase ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] A. P. nella Biblioteca Universitaria di Torino, in Almanacco dei bibliotecari italiani, 1971, pp. 11-19; P. Eleuteri, Due manoscritti greci del Fondo Peyron della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, in Prometheus, 1990, t. 16, n. 3, pp. 193 ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] , a cura di F. Lollini - P. Lucchi, Bologna 1995, pp. 265-275; I. Heullant-Donat, A proposito dell’iconografia del manoscritto S.XI.5 della Biblioteca Malatestiana, ibid., pp. 277-292; B. Roest, Reading the book of history, Groningen 1996, pp. 245 ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] il De prophetiis possa essere identificato con l’opera Somnium Nabugodonosor sive Statua Danielis di cui sopra si è detto. Il manoscritto del De Monarchia mundi ebbe una certa diffusione all’inizio del XV secolo ma non fu mai pubblicato. L’opera si ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Italicum, I-II, adIndices; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, III, n. 5260. Cfr. inoltre Catal. dei manoscritti della Bibl. Casan., II, Roma 1966, pp. 12 s.; W. L. Gundersheimer, Ferrara,TheStyle of a Renaissance Despotism ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] 1824-1827, ad Indicem; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri..., I, Venezia 1834, pp. 288 ss.; G. Di Marzo, I manoscritti della Biblioteca comunale di Palermo, II-III, Palermo 1878-1894, ad Indices; I. La Lumia, Il vicerè D. Caracciolo, in ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] . 271 e 272.
Particolare menzione meritano i cordiali rapporti intercorsi tra il B. e G. M. Lancisi di cui si conservano manoscritte, tra l'altro, dieci lettere, al B. (ottobre-novembre 1703), "intorno alle cose da esso osservate nel viaggio fatto in ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] ad un'altra sua opera storica, la Historia tripartita, che forse però non completò mai e della quale non ci sono giunti manoscritti.
Il secondo campo della sua attività di scrittore fu la teoria politica, elaborata in base al diritto canonico. La sua ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] la nomina alla cattedra universitaria; esse furono però pubblicate assai più tardi e solo in parte, giacché molte rimasero manoscritte o addirittura in una stesura non definitiva.
Un primo nucleo dell'opera del D. è costituito da scritti non ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...