JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] che di tanto in tanto fa capolino in uno stile strumentale particolarmente segnato da una consueta routine.
Diversi manoscritti di sonate di Alberti attribuite allo J. sono conservate presso la Deutsche Staatsbibliothek di Berlino e alla Fondazione ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] nella Bibl. del conservatorio di Milano con un Metodo per canto e pianoforte. Nelle Bibl. dei conservatorio di Bruxelles si trovano manoscritti il duo Addio perché m'arresti (ms. 3843) e il recitativo e aria Tacete un sol momento dalla Cimene (ms ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] , l'A. compì numerosi ritrovamenti e fornì contributi di carattere storico, alcuni dei quali pubblicati, altri, restati manoscritti, andati perduti in conseguenza della distruzione di Montecassino, nel corso della seconda guerra mondiale. L'A. prese ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] di tutti i suoi lavori (si ricordano, fra i tanti, La notazione musicale di Guido d'Arezzo, Verona 1885 e, rimasti manoscritti, una Monografia intorno agli organi e un Saggio critico sul canto dei Greci), ebbe funerali d'onore da parte del Comune ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 4 periodi: il periodo arcaico, documentato soltanto da iscrizioni runiche (9°-13° sec.); il periodo classico, con i primi manoscritti (13°-14° sec.); lo svedese medio (fino al 1525) e il moderno, in cui la lingua letteraria, costituitasi attraverso ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] eredità di B. furono - con numerosi libri e gli strumenti - le numerosissime e superbe composizioni, tutte manoscritte tranne una minima parte. Molti manoscritti andarono dispersi. I generi e le forme della musica di J. S. Bach, tutta dominata da ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] per aver parlato contro Amore e l'intenzione di fare ammenda per ordine di "madonna Eleonora" (secondo le varianti dei manoscritti, Eleonora di Castiglia, prima moglie di Giacomo, o Eleonora d'Aragona, sorella di Giacomo e moglie di Raimondo VI di ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] possesso di G. Baini e poi era passato alla Biblioteca della Minerva in Roma. Nessuna traccia sembra attualmente rimasta di questo manoscritto. Alla fine del 1626il marito della C. morì e anche lei viene ricordata per l'ultima volta dal Tinghi il 17 ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] milanese il C. svolse un prezioso lavoro di tutela e schedatura del patrimonio musicale locale; studiò i manoscritti di teoria musicale della Biblioteca Ambrosiana, pubblicandone il Catalogo ragionato (1911); nel 1917, per incarico del ministero ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] il 5 febbr. 1880, a Perugia.
Nell'archivio musicale della cattedrale di S. Lorenzo di Perugia si trovano numerosi manoscritti, quasi tutti autografi, di musiche religiose del Corticelli. Un elenco sommario delle sue composizioni, redatto a mano poco ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...