BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] 2. Unico barlume, ma probabilmente ingannevole e casuale, di atteggiamento politico da parte del B. sembra affiorare da un sonetto manoscritto dedicato nel 1780 a G. Pisani per la sua elezione a procuratore di S. Marco, che preluse alla nota condanna ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] in cui l'autore lamenta la decadenza dell'arte della lana) e due ternari. Il trionfo dei traditori è in quattro manoscritti (edito da P. Ginori Conti, Ifioretti dei traditori);l'altro ternario e le canzoni, di cui risultano edite soltanto quelle per ...
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Poeta italiano (Monsummano 1809 - Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della “paesanità”, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico [...] 'amicizia di grande importanza. Visse, eccettuato qualche viaggio, sempre a Firenze; e di lì i suoi "Scherzi" si diffondevano, manoscritti o malamente stampati alla macchia, e confusi con satire d'altri, per tutta Italia. La sua fama toccò il culmine ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] (The seafarer, 1912) ai provenzali, alla poesia cinese (Cathay, 1915), ai nō giapponesi (Certain noble plays of Japan, 1916, dai manoscritti di E. F. Fenollosa), fino a Properzio (Homage to Sextus Propertius, in Quia pauper amavi, 1919) e a Confucio ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1963). Laureatosi in Lettere con una tesi in Storia medievale, ha iniziato la carriera di giornalista e scrittore collaborando a riviste di argomento musicale e per ragazzi, [...] sui mari; Sfida per l'impero (2015); Roma Caput Mundi. L'ultimo pretoriano (2016); entrambi nel 2017, Il custode dei 99 manoscritti e I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; nel 2018, Lo chiamavano Gladiatore (con M. Lugli), La storia del ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] ritiene ancora inedita questa commedia, che colloca verso la metà del secolo XIII; si basa anch'egli su P e su due manoscritti entrambi conservati presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, A (O.63 sup., seconda metà sec. XV, cc. 194r-202r) e B (E ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] nel sermone A Giovan Battista Pagani e in quello sulla poesia Se alcun da furia d'irritato nervo: queste poesie, diffuse in manoscritti, furono stampate solo postume da Stoppani (in I primi anni di A. M., Milano 1874, pp. 201 ss.) e da R. Bonghi ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] avvenne nel 1620 in una delle terre del Cesi, forse proprio in Sant'Angelo in Capoccia.
Fonti e Bibl.: L'elenco dei manoscritti inediti dell'E. si ricava da G. Gabrieli, Gli scritti inediti di Giovanni Ecchio Linceo (1577-1620?), in Rend. della R ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] nel Rinascimento, a cura di B. Basile, Roma 1984, p. 66; B. Bentivogli, La poesia in volgare. Appunti sulla tradizione manoscritta, ibid., pp. 178 n., 180 n.; P. Vecchi Galli, Il ms. 165 della Biblioteca universitaria di Bologna (con inediti di ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] notte e i primi testi arabi pubblicati misero subito in luce la molteplicità dei testi.
Si trovarono infatti numerosi manoscritti ed edizioni a stampa, ma diversi gli uni dagli altri; ogni raccolta comprendeva racconti che non corrispondevano o che ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...