ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] darle il nome stesso dell'autore, per chiamarla Henricus, o Pauper Henricus:titolo che si rileva in più di un manoscritto. In italiano prevalse un affettuoso diminutivo: l'Arrighetto.Segni, anche questi, di celebrità. Ma si sa che la diffusione dell ...
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BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] (fine sec. XIII). La sua opera, una raccolta di favole in esametri leonini (in tutto 1242), è conservata in due soli manoscritti, di cui il più antico, il cod. 112 di Heiligenkreuz (inizio sec. XIV), rinvenuto dallo Hilka, presenta rispetto all'altro ...
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FRACCACRETA, Matteo
Letterato e storiografo della Puglia nato a Sansevero il 19 settembre 1772, morto a Torremaggiore nel 1857. Insegnò per 36 anni retorica, antichità, lingua greca e storia nel seminario [...] 1837, opera di grande erudizione rimasta incompleta e divenuta rara, di cui un buon terzo si conserva tuttora in manoscritti. Composta di rapsodie intitolate ai luoghi più memorabili della Puglia daunia, e di altrettante parafrasi nelle quali ultime ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] MAZZONI, Le epistole di Dante, in Conferenze aretine 1965, Arezzo, Tip. Zelli, 1966, pp. 87 sgg., di cui adotto le sigle dei manoscritti. A M Me M1 M2 M3 Ri V sono stati pubblicati in fototipia da F. SCHNEIDER, Die Handschriften des Briefes Dantes an ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] storica della letteratura tout court (con i libri di argomento duecentesco, gli studi novecenteschi, la fondazione del Centro manoscritti a Pavia) e anche scrittrice di successo. Ciascuno di questi ambiti riempirebbe una vita intera. Impossibile, e ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] di stabilire un testo correttamente basato sul testimone più antico (ora Ambrosiano H89 P inf., del XII sec.: cfr., per i manoscritti della cronaca di Landolfo e per l'edizione del B., Landulfi senioris Mediolanensis Historiae libri IV, a cura di A ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] fatto discutere a lungo gli studiosi sull'esistenza e sulla possibilità stessa di identificarne l'autore. Dei ventinove manoscritti che riproducono la canzone, ben dieci risultano infatti privi di qualsiasi didascalia e del nome dell'autore; uno ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] e soprattutto dal fatto che in quell'anno e mezzo che separa la redazione dell'apografo riminese dall'avvio in tipografia del manoscritto (vale a dire dal dicembre 1547-gennaio 1548 all'estate del 1549), e poi ancora fino al termine della stampa dei ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] 'Ullman lo dice discepolo di Giovanni Aretino per talune caratteristiche grafiche comuni ai due copisti. Ora, poiché la maggior parte dei manoscritti datati dovuti a Giovanni e scritti in gran parte per Cosimo si collocano tra il 1410 ed il '17, il C ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] latino sia in volgare, ma la maggior parte dei suoi testi è rimasta inedita fino ad anni recenti; due i manoscritti che ne conservano le opere: Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds ital., 1097 e Washington DC, Holy Name College Library, cod. segnato ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...