BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] per il ritardo con cui gli invia la promessa copia e adduce come scusa impegni professionali.
Bibl.: Per alcuni dei manoscritti contenenti opere del B., cfr.: G. Mazzatinti, Inventari..., III, pp. 158, 192, 194 s., 202; per le sue sillogi epigr ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] 1934, pp. 569 n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento,Venezia-Roma 1958, pp. 200-202, 227; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle bibl. d'Italia,III, p. 51; LVI, p. 12. ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] 1504 il B. partì per la Germania "con molte instructione" (le quali, datate 22 febbraio, ci sono pervenute in diversi manoscritti). Ma già dal 19 gennaio a Venezia si sapeva ch'egli era stato destinato come oratore presso Massimiliano.
Di alcuni ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sua visione ideologica, che però non avrebbe dato alle stampe nel clima di riflusso degli anni Venti. Essi circolarono manoscritti tra gli esuli e i cospiratori, per essere poi pubblicati soltanto nel 1847, a Losanna, dallo storico siciliano Michele ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] (editi sia da Francesco de Franceschi senese, sia da Damiano Zenaro). Si è inoltre conservato un certo numero di manoscritti: una Lectura de iure e una Lectura Infortiati, entrambe recollectae da Dominicus de Laureto, allievo di Giovanni nel 1435 ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] solo in seguito. Il 4 nov. 1557 la stamperia prese fuoco, con distruzione degli impianti, delle scorte e di alcuni manoscritti pronti per la stampa. I Giunti si ripresero però anche da questo colpo, tanto che nel 1564 l'officina era nuovamente ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] dei bibliofilo veneto M.L. Canonici e perché inedite rimasero altre due opere composte durante il soggiorno romano. I manoscritti, autografi, provengono entrambi dalla biblioteca del duca G.A. Altemps, che, com'è noto, aveva acquisito quella del ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] in campo propriamente storiografico è anch'essa inedita, ma è stata ampiamente saccheggiata dagli studiosi: si tratta di tre manoscritti (i primi due, rispettivamente di cc. 568 e 444, conservati presso l'Archivio capitolare, in fase di riordinamento ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Volterra il 21 ag. 1785.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la ricostruzione della vita del G. è la raccolta dei manoscritti dei suoi lavori, conservati nella Biblioteca Guarnacci di Volterra: Mss., 5570: Scritti vari (4 filze); 5571: Della verità della ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] a pagare tributi alla Chiesa di Roma.
Il testo del De coniuratione Porcaria è stato tramandato da tre manoscritti. Dal manoscritto, piuttosto scorretto, a suo tempo conservato presso la Wallenrodt'sche Bibliothek di Königsberg (ms. n. 26), fu tratta ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...