Erudito e bibliofilo (Firenze 1625 - Roma 1703). Di famiglia nobile e ricca, schivo di onori e incarichi pubblici, visse fra i libri, che raccolse con intenti enciclopedici. Risiedette a Roma dal 1648 [...] ed ebbe in seguito incremento notevole dalla devoluzione delle librerie dei conventi soppressi, più recentemente dal confluirvi di varie raccolte di manoscritti e stampe (fra le altre, quelle di P. Rajna, di I. del Lungo e di D. Martelli): in totale ...
Leggi Tutto
Storica della filosofia e della scienza tedesca (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell'importante ruolo da esse svolto come precorritrici [...] . Jahrhundert. Kants Qualitätskategorien (1968). All'attività svolta dalla M. presso la Biblioteca Vaticana si devono, fra l'altro, i cataloghi dei manoscritti del fondo Borghesiano (Codices burghesiani Bibliothecae Vaticanae, 1952) e di un gruppo di ...
Leggi Tutto
Editore (Leida 1829 - Feldafing 1913), fondatore (1851) dell'omonima casa editrice e tipografica, con sede a Leida. La casa ha pubblicato classici greci, latini e olandesi, edizioni d'arte e di storiografia [...] permanente di giustizia internazionale, i Codices graeci et latini photographice depicti (una tra le più importanti raccolte di manoscritti riprodotti in facsimile, diretta da S. de Vries, 29 voll. dal 1897). Dalla primitiva casa editrice sono sorte ...
Leggi Tutto
Cancelliere di Francia (Parigi 1588 - Saint-Germain-en-Laye 1672). Consigliere al parlamento, referendario al Consiglio di stato, parteggiò per Richelieu, dal quale ebbe la nomina a guardasigilli (1633), [...] giudiziaria francese. Illuminato mecenate, fondò varie accademie e l'ospedale della Misericordia. Raccolse inoltre una ricchissima biblioteca di manoscritti (circa 4000, in maggioranza greci e orientali) e di libri a stampa (circa 20.000), che fu ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia insignita del titolo marchionale con Giuseppe, nel 1852; da essa prese nome una interessante biblioteca raccolta dal marchese Gaetano (m. 1890), accresciuta dal fratello Alessandro (m. [...] 1925) e donata alla Vaticana, parte nel 1890, parte nel 1929. Consta di opere manoscritte, documenti e carteggi relativi ai secc. 18º e 19º e in specie a Roma e al pontificato di Pio VI (importanti le opere del padre G. C. Cordara), e di stampati, ...
Leggi Tutto
Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] , a Firenze, finché fu chiamato in Ungheria per illustrare il Museo Hedervariano. Ferdinando III, granduca di Toscana, lo nominò professore all'università di Pisa. Restano tra i suoi manoscritti 14 volumi del Systema geographicum numismaticum. ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] la sua morte; grande l'autorità delle sue opere. Da queste fu tratto un gran numero di glosse (conservateci da alcuni manoscritti e dalle edizioni a stampa) che si trovano aggiunte alla glossa ordinaria del Decretum e del Sextus. Una, sino ad ora ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] il 1557 tre opere del G., poi stampate postume con notevoli manomissioni dal nipote Guido Guidi il Giovane, i cui manoscritti sono conservati alla Biblioteca nazionale di Firenze: il De medicamentis libri sex (Mss., II.III.30), il De chirurgia libri ...
Leggi Tutto
LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] fino a oltre il 1783, e l'Inventario del 1735, in cui il L. elencava i beni posseduti a quella data. I due manoscritti sono conservati presso il Fondo Ligari del Museo valtellinese di storia e arte di Sondrio.
Il L. fu il primo della sua famiglia ...
Leggi Tutto
BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] fornire una versione delle melodie gregoriane per quanto possibile integra, secondo l'esame critico-comparativo dei più antichi e migliori manoscritti gregoriani dei sec. IX e X, escludendo tutto ciò che di corrotto e di erroneo, anche se "artistico ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...