Bibliologo e bibliotecario italiano (Cagliari 1877 - Roma 1960); dal 1900 bibliotecario nella Nazionale di Firenze, e dal 1903 direttore della biblioteca del Senato, dalla quale si allontanò, per disagio [...] 1959, direttore del Dizionario biografico degli Italiani. Con G. Mazzatinti pubblicò i voll. VIII-XIII degli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia (1898-1907); con A. Crivellucci e G. Monticolo l'Annuario bibliografico della storia d ...
Leggi Tutto
Editore, libraio e bibliotecario (Firenze 1772 - ivi 1856). Ereditò dal padre Giuseppe un'azienda libraria a Firenze; ottimo libraio, assicurò all'Italia preziosi cimelî. Fu anche editore (dal 1820) e [...] amministrazione di questo costrinse nel 1834 M. ad abbandonare la biblioteca (da lui nel frattempo arricchita di numerosi manoscritti) per riprendere il suo posto nella libreria. Ha lasciato varî scritti, soprattutto di carattere bibliografico, e la ...
Leggi Tutto
Botanico (Parigi 1606 - ivi 1673). Medico, si fece domenicano, dedicandosi allo studio della botanica, e compiendo viaggi in Francia, Spagna e Italia. Dell'opera grandiosa, già iniziata a Roma, che si [...] intitolare Hortus mundi o Orbis botanicus, non restano che le tavole (pubblicate postume a Parigi da Antoine de Jussieu col titolo Plantae per Galliam, Hispaniam et Italiam observatae, 1714), giacché un incendio distrusse tutti i suoi manoscritti. ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . ... 1553, II, ff.161 ss.; Rep. iur. civ. ... 1608, II, ff.194 ss.; 8) Repetitio l. frater a fratre (D.12.6.38). Manoscritti: Bibl. Ap. Vat., Ottob. lat. 1598, ff.50-69rb; Siena, Arch. dell'Univ., ms. s. segn., ff.1-24v (frammento = ed. Venezia 1608 ...
Leggi Tutto
DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] del Certame.
Del D. è rimasto anche un gruppo di lettere. Di esse, alcune sono conservate nei due già citati manoscritti fiorentini Riccardiano 1166e Magliabechiano XXI,170; altre cinque si trovano nell'Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] su una traduzione ebraica medievale (ma non è detto che sia la stessa, anonima, giunta sino a noi in alcuni manoscritti, sulla quale cfr. Steinschneider, p. 763), e venne commissionata, secondo l'indicazione del colophon, da "magister Gulielmus de ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a L.: ciò che si può dire, è che si tratta di idee ed elaborazioni che compaiono per la prima volta nei manoscritti vinciani.
Nel campo dell'idraulica pare sia di L. la sistemazione del canale della Martesana; e suoi sono il progetto di sistemazione ...
Leggi Tutto
Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] e autografi della Biblioteca Lindesiana di A. W. Crawford. Nel 1972 la Biblioteca, ricca di 400.000 volumi, 10.000 manoscritti, 3000 incunaboli (catalogo in 4 voll., 1911-52), confluì nella biblioteca dell'univ. di Manchester, una delle più vaste e ...
Leggi Tutto
Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] , sicché approvò l'elezione a patriarca del figlio di lui, Teofilatto. Fu uno dei maggiori eruditi del suo tempo (radunò una ricca biblioteca: alcuni manoscritti, da lui riveduti e postillati, sono giunti fino a noi; tra essi uno dei più importanti ...
Leggi Tutto
Sacerdote, ornitologo e bibliografo (Palermo 1777 - ivi 1858), fratello dell'architetto Emmanuele. Canonico della Cattedrale di Palermo e canonico abate di San Giovanni degli Eremiti, fu rettore del Seminario [...] conservano il suo testo a stampa Sopra un uccello di singolar figura ucciso nei campi di Corleone (1826) e il manoscritto Notizie appartenenti alla Storia Naturale e con particolarità all'ornitologia sicola (ante 1830), embrione di un manuale per gli ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...