Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. [...] Quattrocento e agli inizi del Cinquecento era ancora diffusa l’abitudine di stampare e miniare libri in p., per imitare il manoscritto; in particolare fu abituale per opere liturgiche e di devozione come i Libri d’ore e per statuti.
Fuori del mondo ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] per indicare che la vocale è chiusa (per es., ẹ, ọ).
Un p. segnato sotto una lettera, nei manoscritti antichi, valeva a cancellare, eliminare quella lettera; nelle edizioni moderne, soprattutto di papiri o iscrizioni, indica lettura incerta ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...