DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] orari di consultazione, realizzò un moderno impianto di illuminazione e un locale blindato destinato alla conservazione dei manoscritti, fece eseguire numerosi interventi di restauro. Negli stessi anni, nella veste di soprintendente per l'Abruzzo e ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] sul C. - non è giunta a noi alcuna sua opera: una sua Tabula in Lactantii libros è ricordata in un catalogo di manoscritti rari compilato da Carlo Morbio nel secolo scorso, ma non è rintracciabile il codice relativo. Più agevole è stato, invece, per ...
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CAPPELLI, Adriano
Armando Petrucci
Nacque a Modena l'8 giugno 1859 da Antonio, bibliotecario dell'Estense, e da Luigia Malagoli. Studiò a Firenze, ove si laureò in lettere presso quell'istituto di studi [...] quello settecentesco di G. L. Walther (Lexicon diplomaticum..., Gottingae 1745-47), e in parte minore da documenti e manoscritti italiani spogliati direttamente, ma purtroppo mai citati. L'opera, volta a fini puramente pratici e dedicata dal C. agli ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] di Ely, per il quale fra il 1445 e il 1448 egli vergò tre manoscritti, e Alfonso d'Aragona. Complessivamente ci rimangono, firmati e datati da lui, ben quarantadue manoscritti: una cifra notevolissima, se paragonata a quella dei codici di altri noti ...
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FONTANA, Carlo Giacinto
Donatella Rosselli
Nacque a Morbegno, in Valtellina, nel 1699 da Giuseppe Domenico e Maddalena Vicedomini. Rimasto orfano in tenera età di entrambi i genitori, iniziò assai precocemente [...] degli Annali sacri della città di Como del padre Luigi Tatti somasco..., composte tra il 1762 e il 1764, manoscritti confluitì nel codice Morbio 868 presso la Biblioteca Braidense di Milano.
Tra le raccolte conservate presso la Biblioteca civica di ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua biblioteca in Vibo Valentia, in Arch.stor. per la Calabria e la Lucania, XXIII (1955), pp. 485-488. Dei manoscritti, solo 42 (prob. meno della metà di quelli esistenti) sono stati descritti da F. Carabellese, in G. Mazzarinti, Inventarii..., VII ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] 1480 la sua attività come direttore della biblioteca aragonese è ancora testimoniata da documenti: prende in consegna fogli manoscritti e riceve un libro di sant'Agostino; poi, improvvisamente, il silenzio più assoluto circonda la sua persona. Forse ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] di Campagna, quindi in casa del fratello e dei nipoti, dove morì il 2 genn. 1833.
Fonti e Bibl.: Piacenza, Biblioteca comunale, Manoscritti comunali, nn. 378-404 e 268.3° (Carte Gervasi); Poesie in morte di G. G., piacentino, Piacenza 1833, pp. 1-26 ...
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BICHI, Galgano
Giuliano Catoni
Nacque a Siena il 16 maggio 1663, da Rutilio e da Caterina Piccolomini. La famiglia, d'antica nobiltà del Monte dei Nove, possedeva il castello di Rocca Albegna, sotto [...] fra i nomi dei partecipanti sono anche quelli, ben noti, di Uberto Benvoglienti e Pirro Maria Gabbrielli. La raccolta di manoscritti che, fra copie di documenti, regesti e notizie, si venne in tal modo formando incasa Bichi, raggiunse ben presto una ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] di eccezionale valore. Giunse a possedere, nel 1789, più di un migliaio di incunaboli, oltre a duecentosessanta manoscritti, molte collezioni celebri - come quelle delle opere ad usum Delphini, delle cinquecentesche "Collane" di traduzioni di autori ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...